Un'immagine di Enzo TortoraLa cultura non è fatta di sole lezioni accademiche, ma anche di momenti di approfondimento, di riflessione, di dialogo con protagonisti dell’attualità: incontrare Raffaele della Valle, il legale del caso Tortora, come hanno potuto fare gli studenti del collegio Augustinianum lo scorso 18 novembre, non è stata solo un’occasione per conoscere a fondo una delle vicende più scottanti della nostra epoca, ma anche un momento importante per riflettere sui concetti di giustizia e di garantismo (). Moltissime, del resto, sono state e saranno le opportunità da cogliere per gli studenti dei collegi dell’Università Cattolica: nello stesso giorno, al collegio Paolo VI, padre Bartolomeo Sorge ha tenuto una conferenza sul tema Terrorismo islamico: guerra e Pace.

Diverse le proposte in tema di sviluppo sostenibile, anche in previsione dell’anno impegnativo e importante che Milano si prepara ad affrontare: il 24 novembre al collegio Marianum si è parlato di Sostenibilità integrale, ambiente economia e società con Emanuele Plata, presidente di Planet Life Economy Foundation; in Augustinianum, dopo l’apertura del professor Pier  Sandro Cocconcelli, il 26 novembre è iniziato il corso di approfondimento proprio su Expo 2015 con l’incontro sulla Storia delle esposizioni universali, cui è intervenuto anche Paolo Colombo, professore di Storia contemporanea e storia delle istituzioni politiche presso il nostro Ateneo. In residenza Buonarroti il 1° dicembre gli studenti hanno dialogato con Fabrizio Sala, sottosegretario per l’Expo, Fabio Altitonante, consigliere regionale, e Pietro Tatarella, consigliere comunale sul delicato tema del rapporto tra Expo 2015 e legalità.

A Roma, lo Joanneum ha promosso martedì 25 novembre una tavola rotonda sull’Epidemia di Ebola, con interventi del professor Roberto Cauda, direttore dell’Istituto di Clinica delle Malattie Infettive dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, del generale Piervalerio Manfroni, capo del Servizio Sanitario dell’Aeronautica Militare e del professor Antonio Chiaschi, docente di Geografia all’Università degli Studi della Tuscia. Ma nei collegi si discute di attualità anche attraverso alcuni casi letterari: il collegio San Luca Armida Barelli ha organizzato l’incontro con Costanza Miriano, giornalista e scrittrice, autrice di Sposati e sii sottomessa (2011).

A Piacenza, al collegio Sant’Isidoro il 20 novembre si è tenuto l’incontro sostenuto da Educatt e organizzato nell’ambito di una collaborazione con Er.Go Emilia Romagna (l’Azienda Regionale per il diritto agli Studi Superiori) sulle Tecniche di ricerca attiva del lavoro con l’intervento di esperti del settore e funzionari dell’Ente per il Dsu dell’Emilia.

È stata dunque una stagione ricca di spunti, che continuerà con un fitto calendario: il 4 dicembre al collegio Marianum si parlerà di comunicazione dei nuovi media con la giornalista Chiara Pelizzoni; nel 2015, poi, dall’Augustinianum passeranno, tra gli altri, Enrico Letta (il 16 febbraio) e monsingnor Giancarlo Bregantini, vescovo di Campobasso-Boiano (il 4 marzo); al Paolo VI si prepara, in occasione della Giornata della Memoria, un incontro con alcuni testimoni vittime della Shoah e al Marianum.

Al centro del progetto educativo dell’Ateneo, i collegi sono sempre più veri e propri “laboratori di idee”, nei quali, come era negli auspici di Padre Gemelli, gli studenti sviluppano quella capacità critica e di lettura della realtà che è indispensabile per vivere responsabilmente, qualunque strada si decida di intraprendere.

Tutti gli appuntamenti e le news sulle iniziative dei collegi si trovano all’indirizzo www.collegiunicattolica.it.