Le antiche città della Russia a nord-est di Mosca. È stata questa la meta del pellegrinaggio promosso dal Centro Pastorale dell’Università Cattolica nell’estate scorsa. Un gruppo numeroso di docenti, studenti e amministrativi (nella foto sotto) dell'Università Cattolica guidati dall’assistente spirituale don Luigi Galli (nella foto qui a fianco), lo scorso 31 luglio, è partito per un viaggio di profondo interesse storico e artistico. Un viaggio che, attraverso il confronto con differenti realtà sociali e spirituali, è divenuto anche occasione per percorrere un itinerario spirituale interiore. La prima tappa è stata Mosca: una metropoli convulsa e affascinante, ricca di contraddizioni, tra ostentazioni di ricchezze, che hanno dato l'avvio a un radicale rinnovamento architettonico e urbanistico, e testimonianze di grande povertà.

Lasciata Mosca, il viaggio è continuato in direzione nord-est della capitale, tra fiumi, pianure, foreste, e antiche città raccolte intorno ai cremlini fortificati, ai monasteri e alle cattedrali. Numerose sono state le visite a chiese ricche di affreschi, di iconostasi e icone, immagini spesso difficili da decifrare, che don Galli ha spiegato Viaggio del Centro pastorale in Russiacostringendo il visitatore a volgersi verso l'approfondimento spirituale e, per usare le sue stesse parole «a entrare misteriosamente in una presenza di fede e di amore». Molte sono state le città visitate, da Sergiev Posad, con il grandioso complesso del Monastero della Trinità e San Sergio, a Rostov Veliki, sul Lago Nero, a Yaroslav e Kostroma, sulle rive del Volga, alla fiabesca Suzdal, città museo, a Vladimir, e, ancora a Mosca per una visita alla Galleria Tretiakov e alla bellissima Novgorod.