Un team multidisciplinare formato da neurologi, geriatri, fisiatri, psichiatri e riabilitatori darà informazioni utili sulla malattia di Parkinson e risposte ai bisogni assistenziali dei pazienti, che potranno poi confrontarsi con gli specialisti del Policlinico universitario “A. Gemelli”; un incontro-testimonianza moderato da Luciano Onder e, per finire, lo  spettacolo musicale degli allievi della scuola di canto con Edoardo Vianello.

Attraverso queste iniziative domani, sabato 29 novembre 2014, tra le 9 e le 13.30 il Polo Neuroscienze del Policlinico Gemelli partecipa alla Giornata Nazionale Parkinson (www.giornataparkinson.it) promossa da Lega italiana per la lotta contro la Malattia di Parkinson, le Sindromi Extrapiramidali e le Demenze (Limpe).

In particolare domani, presso la hall del Gemelli, medici riabilitatori di diverse specialità, coordinati da Anna Rita Bentivoglio, responsabile dell’Unità operativa dei Disturbi del movimento al dipartimento di Geriatria, Neuroscienze, Ortopedia del Gemelli, presenteranno l’offerta assistenziale del Policlinico rivolta ai pazienti con Parkinson. A questa malattia infatti, il  Gemelli dedica uno specifico Percorso clinico assistenziale con un ambulatorio dedicato che si prende cura dei pazienti attraverso un approccio multidisciplinare integrato.

A seguire “La voce dei pazienti” incontro-intervista, moderato dal giornalista Luciano Onder con le testimonianze di pazienti.

A conclusione dell’incontro, alle ore 12,  gli allievi della scuola di canto di Edoardo Vianello si esibiranno insieme all’artista in uno spettacolo musicale.

La malattia di Parkinson in Italia

La malattia di Parkinson è una patologia multisistemica, caratterizzata da disturbi del movimento (rigidità, bradicinesia, tremore, instabilità posturale), associati a numerose complicanze non motorie. In Italia si calcola che vi siano attualmente 230.000 malati di Parkinson e si prevede che entro il 2030 il numero dei casi sarà raddoppiato a causa del crescente invecchiamento della popolazione generale.  Nella maggioranza dei pazienti infatti la malattia esordisce in età avanzata, ed aggrava i problemi dovuti all’invecchiamento, ponendo al clinico numerose sfide gestionali. “Si tratta di prendersi cura di pazienti – spiega la neurologa Bentivoglio - nei quali, alle problematiche specifiche della condizione neurologica di base, si sommano le patologie tipiche della terza età quali ipomobilità, disturbi della pressione arteriosa, osteoporosi, incontinenza, depressione e disturbi del sonno. Inoltre, i farmaci che curano il Parkinson,  inducono effetti collaterali che riguardano la sfera fisica (movimenti involontari, stipsi, ipotensione ortostatica) e psichica”.

La ricerca sul Parkinson dei Neurologi del Gemelli

Il gruppo di lavoro che si occupa della malattia di Parkinson al Policlinico Gemelli, oltre all’ attività clinica descritta, conduce una molteplice attività di ricerca. In particolare sono attualmente in corso:  uno  Studio  osservazionale per la stima della prevalenza dei disturbi del controllo degli impulsi e del disturbo ossessivo-compulsivo in una popolazione di individui anziani affetti da malattia di Parkinson; un Trial clinico randomizzato con crossover di un protocollo riabilitativo in una popolazione di soggetti anziani affetti da malattia di Parkinson idiopatica complicata da sindrome di Pisa; una Valutazione mediante stabilometria del beneficio di un protocollo riabilitativo con l’ausilio di “minimal footwear” in una popolazione di pazienti affetti da malattia di Parkinson idiopatica e uno Studio della associazione tra alterazione del pattern motorio e sintomi depressivi in soggetti anziani affetti da malattia di Parkinson.

I progetti di studio per il nuovo anno
Nel corso del 2015 è previsto, inoltre, l’avvio di uno Studio d’intervento prospettico  per valutare la prevalenza  mediante ultrasuoni  di disfunzione diaframmatica e il beneficio derivante da un protocollo riabilitativo in una popolazione di soggetti affetti da malattia di Parkinson e uno  studio osservazionale dell’impatto della malattia di Parkinson sulla valutazione estetica.