Inferno. Tra immagini e parole” è il titolo della mostra promossa da alcuni studenti dell’ateneo nella Cappella San Francesco e sullo Scalone d’Onore fino a lunedì 7 ottobre, ed è anche il titolo del libro omonimo, edizione della Prima Cantica della Divina Commedia.
Questo testo permette di leggere l’opera in modo più “democratico”, attraverso le illustrazioni evocative di Gabriele Dell’Otto, la parafrasi del testo vicina al parlato e il commento di Franco Nembrini che agevola l’incontro con il testo dantesco.
 
In mostra venti Canti dell’Inferno dantesco illustrati nelle tavole di Dell’Otto con il commento di Nembrini. Parole e immagini s’intrecciano e dialogano in un duplice percorso che interpreta e comunica la Divina Commedia in un modo esemplare.

In esposizione sotto teca anche sei volumi con codici miniati medievali e una pellicola in bianco e nero sul capolavoro di Dante.
 
Gli studenti che hanno curato il progetto sono Edoardo Rossi del corso di laurea “Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo” e Virginia Alfano studentessa di “Scienze dei beni culturali”, entrambi al terzo anno.

Hanno collaborato all’iniziativa Maria Micalizio che frequenta la laurea magistrale in “Scienze dell’antichità” e Gabriele Fiorenza che studia “Lettere Classiche” all’Università di Palermo. Il progetto è stato supportato dalla professoressa Marta Massi e dal gruppo studentesco Ateneo studenti.