Prende il via il 23 maggio alle 13 in cortile d’onore, con l’esecuzione della chitarrista Sara Gianfelici, laureata in Università Cattolica, il primo ciclo di concerti di Note d’inchiostro, l’iniziativa promossa dal Centro Pastorale della sede di Milano per rendere più consapevole e fecondo in ateneo l’intreccio tra l’arte dei suoni e le innumerevoli competenze culturali coltivate nel perimetro ideale dei chiostri.

I concerti, con programmi di un’ora circa corredati da brevissime introduzioni, ha per protagonisti tre giovani musicisti che si sono laureati o che tuttora studiano in Università Cattolica, e che hanno aderito a Note d’inchiostro fin dai suoi primi passi. Una piacevole pausa pranzo nella meravigliosa cornice dei chiostri di largo Gemelli. Il progetto prevede già ora che a questa prima serie ne potranno seguire altre, in cui troveranno spazio altri giovani interpreti che condividono le sue finalità e che si sono registrati alla pagina web unicatt.it/notedinchiostro.

Dopo il concerto di Sara Gianfelici, il 6 giugno sarà la volta di Alessandro Clerici, violino, e Chiara Sarchini, pianoforte. Clerici, giovane torinese laureato in Economia e gestione delle aziende dello spettacolo con il massimo dei voti e la lode, ha lavorato con direttori del calibro di Ashkenazy e Riccardo Muti e con diverse istituzioni musicali del panorama nazionale e internazionale e con i Solisti Veneti, i Virtuosi Italiani, con l’Orchestra della Radio della Svizzera Italiana e l’Orchestra Tohnalle di Zurigo. Alessandro Clerici svolge un’intensa attività cameristica con Chiara Sarchini, pianista premiata come solista, camerista e critica musicale in numerosi concorsi nazionali ed internazionali

Il terzo appuntamento nei chiostri è il 20 giugno con Sara Tomasoni, pianoforte, studentessa della facoltà di Fisica della sede di Brescia.

Chiuderà il ciclo, il 4 luglio, il concerto dello University of London Chamber Choir, fondato nel 1991 per riunire gli studenti di tutte le discipline dell’ateneo londinese: è composto da circa 30 cantanti formati da studenti ed ex provenienti dall’università della capitale britannica.

I concerti sono l’occasione per rinnovare l’invito a tutti coloro che hanno vissuto, vivono o si apprestano a vivere l’esperienza del nostro Ateneo e che dispongono di adeguate e documentabili competenze musicali, musicologiche, cultural-musicali, a entrare nella pagina web unicatt.it/notedinchiostro, compilare il questionario e fornire tutte le informazioni sulle proprie esperienze in questi ambiti. Le informazioni raccolte verranno prese in seria considerazione da un gruppo di musicisti coordinato dal professor Enrico Reggiani. Le varie iniziative fin qui realizzate nell’ambito di Note d’Inchiostro dimostrano che c’è posto per tutti.

 

 

Mercoledì 23 maggio 2012, ore 13
Cortile d’Onore Leone XIII

Il tema e variazioni per chitarra nel primo Ottocento
Sara Gianfelici, chitarra

Fernando Sor (1778-1839)
Introduzione, tema e variazioni su l’aria “O cara armonia”
dal “Flauto Magico” di W. A. Mozart, op. 9

Mauro Giuliani (1781-1829)
Variazioni sul tema “Il Fabbro Armonioso” di G. F. Handel, op. 107
Variazioni sul Tema della Follia di Spagna, op. 45

Niccolò Paganini (1782-1840)
Grand Sonata per chitarra sola in la maggiore, MS 3
Allegro Risoluto; Più tosto largo, amorosamente; Scherzando, tema e variazioni

 


 

 


Sara Gianfelici
inizia lo studio della chitarra a sei anni a Sanremo e studia in seguito con Maestri quali Carlo Ghersi, Ruggero Chiesa, Manuel Barrueco. Si diploma brillantemente nel 1994 sotto la guida di Paolo Cherici al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ottiene numerosi premi in concorsi per varie categorie di età in Italia e all’estero (Bari, Barcellona, ecc.), nonché prestigiosi riconoscimenti nazionali (quali l’Encomio Solenne della Provincia di Imperia per meriti artistici). Ha suonato in Italia e all’estero anche con varie formazioni cameristiche, esibendosi presso importanti istituzioni musicali e sedi diplomatiche (Amsterdam, Madrid, Strasburgo, Nizza, ecc.) e registrando esecuzioni live per la radio catalana e spagnola. Nel 2007 ha fondato con Giorgio Revelli il duo “Ariel 414” (clavicembalo/organo e chitarra), apprezzato sulla scena musicale europea, al quale sono stati dedicati brani di importanti autori contemporanei. Nel 2003 Sara si è laureata in Lingue e letterature straniere con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi interdisciplinare sull’oratorio handeliano L’Allegro, Il Penseroso, ed il Moderato, seguita dal professor. Enrico Reggiani.

Programma Note d'inchiostro ( KB)