La Giornata per l’Università Cattolica cade per tradizione nella seconda domenica dopo la Santa Pasqua. Le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria in corso non permettono di svolgerla nelle forme consuete, con la celebrazione Eucaristica in una delle nostre sedi, il ricordo in tutte le parrocchie italiane, gli eventi e le occasioni di incontro. La presidenza della CEI ne ha pertanto disposto la sospensione e la riprogrammazione in un periodo in cui sarà possibile vivere pienamente un momento per noi importante, che fa parte della storia e della speciale, unica, identità dell’Ateneo; una scelta della quale siamo profondamente grati perché testimonia l’importanza di questa ricorrenza attraverso cui ogni anno, dal 1924, si ricorda e si rinnova il legame costitutivo tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Chiesa italiana.

Nell’attesa di poterci ritrovare idealmente con le diocesi e le comunità locali, desidero invitare tutta la nostra famiglia universitaria a rivolgere un pensiero al nostro Ateneo, per trasformare questo mancato appuntamento – l’ennesimo in un tempo che sta sconvolgendo le nostre vite personali e professionali, ridefinendone dinamiche e priorità – in un’occasione per riflettere sul senso di questa Giornata, istituita per testimoniare vicinanza e assicurare sostegno all’Ateneo dei Cattolici italiani che da poco aveva visto luce, attraverso la spontanea generosità di coloro che condividevano con i fondatori l’ispirazione ideale di questo coraggioso progetto che, come sottolinea la nota della Presidenza della CEI, “ha saputo aprire la porta del futuro a molte generazioni di giovani, formando personalità e professionisti che sono stati linfa vitale per lo sviluppo del Paese e la vita della Chiesa”.

Alleati per il futuro è il titolo scelto per la 96a edizione della Giornata Universitaria; senza la passione per l’educazione delle nuove generazioni e per la ricerca scientifica che tanti uomini e tante donne hanno donato all’Ateneo, non saremmo prossimi a celebrarne il primo secolo di storia. E di questa alleanza si sente ora ancor più stringente il bisogno.
Anche in questi giorni estremamente difficili per il nostro Paese la nostra Università non si è mai fermata: docenti, personale tecnico amministrativo e studenti stanno lavorando insieme per garantire la prosecuzione di tutte le attività con dedizione e impegno. Non sarebbe stato possibile affrontare le complessità derivanti dall’improvviso cambio di passo dettato dalle misure necessarie al contenimento del virus COVID-19, se non ci fosse stata una diffusa condivisione degli obiettivi e dei valori propri della nostra istituzione, così come un forte senso di responsabilità verso il ruolo che ciascuno di noi ricopre all’interno di essa.

Sulle scelte che faremo in questi giorni si giocano una parte importante del futuro della nostra storia e l’opportunità di costruire il mondo di domani attraverso la trasmissione di conoscenze e competenze alle nuove generazioni. Per questo proprio oggi è importante ricordare che pur nell’impossibilità di partecipare insieme alle celebrazioni eucaristiche possiamo sentirci comunque parte di una comunità solidale, consapevole che la propria forza sta nell’unitarietà di intenti.

Franco Anelli
Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore