A cinque anni dalla promulgazione dell’enciclica Laudato sì sulla cura della casa comune, Papa Francesco promuove un evento mondiale per ricostruire il patto educativo globale: 

"Mai come ora, c’è bisogno di unire gli sforzi in un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna. Il mondo contemporaneo è in continua trasformazione ed è attraversato da molteplici crisi. […] Ogni cambiamento, però, ha bisogno di un cammino educativo che coinvolga tutti. Per questo è necessario costruire un villaggio dell’educazione […] Un’alleanza tra gli abitanti della Terra e la “casa comune”, alla quale dobbiamo cura e rispetto" (Francesco, 2019).

Rispondendo a questo invito e avendo a cuore il futuro del nostro pianeta, l’Ateneo invita gli studenti a partecipare con la loro passione e i loro talenti a Roma al Villaggio per la Terra 2020 come volontari per gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile: povertà e fame zero, salute e benessere, istruzione di qualità, uguaglianza di genere e riduzione delle disuguaglianze, acqua ed energia pulita, lavoro dignitoso e innovazione, città sostenibili, biodiversità, consumo e produzione responsabili, lotta al cambiamento climatico, pace e giustizia.

Il Villaggio è una grande manifestazione dedicata alla 50ª Giornata Mondiale della Terra, che ospita sport, concerti, esposizioni, spettacoli e laboratori didattici a tema. Numerosi sono i momenti di riflessione e di condivisione su buone pratiche di sostenibilità, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, scienziati, ricercatori, economisti, imprenditori e rappresentanti della società civile. Il Villaggio per la Terra è promosso dal Movimento dei Focolari e da Earth Day Italia.

Nella cornice di Villa Borghese a Roma, dal 22 al 25 aprile 2020, anche l’Università Cattolica sarà presente con le proprie competenze scientifiche, per divulgare gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. 

Gli studenti di tutte le facoltà dell’Ateneo – iscritti a corsi di laurea, master e dottorati – possono entrare a far parte di un team di 51 volontari, coordinato scientificamente dall'Alta Scuola per l'Ambiente (Asa) e partecipare da protagonisti all'evento. Come volontari animeranno 17 piazze tematiche e multimediali, dedicate ad esplorare ed approfondire i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile per il pianeta, le persone e la pace, con testimoni privilegiati di istituzioni, enti profit e no-profit.

I costi di viaggio, vitto e alloggio per gli studenti volontari sono a carico dell’Università. Solo in caso di richieste superiori alla disponibilità verrà attuata una selezione sulla base di criteri individuati dall’Ateneo. 

La scadenza per l'invio delle candidature, attraverso la compilazione della form, è martedì 3 marzo 2020. 

All’evento parteciperà anche la facoltà di Medicina e chirurgia della sede di Roma dell’Università Cattolica, con un contributo alla piazza numero 3 dedicata al tema “Salute”, individuando 12 tematiche affidate a 12 docenti che faranno da mentor. Attorno a ciascuno di questi si costituirà un gruppo di sei studenti che verranno selezionati sulla base delle domande che dovranno pervenire al seguente indirizzo mail: gabriella.orru@unicatt.it entro il 1° marzo 2020. La selezione verrà fatta in base alla motivazione espressa nella domanda.  La preparazione all’evento prevede una “formazione” / lavoro di gruppo di circa sei ore che ogni gruppo, insieme al mentor, definirà nelle sue modalità. 

Un’occasione da non lasciarsi sfuggire per contribuire a costruire il villaggio dell’ecologia integrale.