Cremona Food-Lab ha centrato l’obiettivo e i risultati del progetto triennale realizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, alla partnership del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria) e al contributo del Comune di Cremona, della Camera di Commercio di Cremona e della Provincia di Cremona, saranno illustrati venerdì 6 novembre, alle ore 10,30 in live streaming.

«Tra 2016 e 2017 ragionando con i partner coinvolti ci eravamo prefissati di creare un hub di ricerca e servizi per le imprese del settore agro-alimentare cremonese – spiega il professor Lorenzo Morelli, docente di Microbiologia all’Università Cattolica e direttore del progetto –. Gli obiettivi erano molteplici e ambiziosi: supportare le aziende nell’innovazione di prodotto e di processo con particolare attenzione alla sicurezza alimentare, al profilo nutrizionale e alla sostenibilità ambientale ed economica; creare case history che potessero avere valore generale; attivare percorsi di formazione dei quadri dirigenti e del personale aziendale». Quattro assi strategici, venti casi di studio aziendali dai risvolti molto concreti, otto iniziative di trasferimento tecnologico e un intenso impegno nella formazione, con seminari tradizionali, webinar e altre attività in aula e online. È questa la sintesi estrema di un lavoro complesso che ha coinvolto sedici aziende del settore agroalimentare e ha impegnato complessivamente oltre sessanta persone, per la maggior parte docenti e ricercatori dell’Università Cattolica e del Crea, ma anche dirigenti e funzionari del Comune di Cremona e della Camera di Commercio.

«Un progetto complesso – aggiunge Morelli – ma oggi, a distanza di poco più di tre anni, possiamo dire di aver completato gli impegni presi». Con aprile di quest’anno è terminata la fase finanziata del progetto, ma non il progetto. Proprio sulla spinta della risposta positiva da parte delle aziende coinvolte, l’Università Cattolica di Cremona vuole lavorare per mantenere e sviluppare il concreto dialogo tra Università, mondo economico e istituzioni a vantaggio dell’intero territorio cremonese. «Già dal 2019, grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, è stato avviato il progetto Craft (CRemona Agri-Food Technologies) una sorta di emanazione di Cremona Food-Lab focalizzato sul settore lattiero-caseario. Ma mentre Craft è in pieno svolgimento – prosegue Morelli – il patrimonio di relazioni di Cremona Food-Lab, va mantenuto». Dunque l’attenzione dell’Università Cattolica rimarrà accesa anche su altri comparti agroalimentari cremonesi, a cominciare dal dolciario, sino ai prodotti da forno e ai salumi.

«I risultati ottenuti ci spingono a proseguire, in piena collaborazione con Comune, Provincia e Camera di Commercio di Cremona, nelle attività sinora svolte – conclude il professor Morelli. Da questo punto di vista, Cremona Food-Lab può rappresentare un concreto pilastro nell’ambito della Terza missione del nostro ateneo a favore del territorio. Anche e soprattutto nella prospettiva della nuova sede di Santa Monica, che determinerà una forte spinta allo sviluppo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona».

I risultati del progetto saranno illustrati venerdì 6 novembre, alle ore 10,30 in live streaming collegandosi qui