«I complotti ci sono sempre stati e probabilmente ci saranno sempre. Fanno parte della vita politica. Ma non sono i complotti a essere all’origine dei problemi. Lo è piuttosto il complottismo che si tira in ballo proprio di fronte all’incapacità di dare a questi una spiegazione». Silvano Petrosino, docente Filosofia della comunicazione nella facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere dell’Università Cattolica, presenta così il tema, intrigante e quanto mai attuale, su cui si confronteranno i relatori dell’incontro Il grande complotto. La sindrome della cospirazione da Machiavelli alla «post-verità», in programma venerdì 28 aprile alle 14.30 nell’Aula Viora di largo Gemelli.
L’evento trae spunto dalla presentazione del volume Congiure e complotti. Da Machiavelli a Beppe Grillo a cura di Alessandro Campi e Leonardo Varasano (Rubbettino, 2016).
Con Alessandro Campi, docente all’Università degli Studi di Perugia e Direttore della “Rivista di Politica”, dialogano Luigi Marco Bassani, dell’Università degli Studi di Milano, e i professori dell’Università Cattolica Damiano Palano e Silvano Petrosino.
L’evento è promosso dalla facoltà di Scienze politiche e sociali.