Progetti e idee giovani per promuovere la cultura locale diventano un volume. Sono opera degli studenti del master in Marketing per le imprese di arte e spettacolo, promosso dall’Alta Scuola in Media comunicazione e spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica. I progetti, che riguardano le arti visive e quelle performative, la formazione e la divulgazione della cultura, saranno raccolti nel volume “Progettare la cultura: sette cantieri giovani per Brescia”, che verrà pubblicato da Franco Angeli con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Brescia. Durante le sei edizioni del master sono state fatte moltissime proposte interessanti, ma solo sette sono state selezionate per essere inserite nella pubblicazione di prossima uscita, per lo stretto collegamento con il territorio e perché prevedono il coinvolgimento della popolazione. Inoltre, tutte le associazioni create dagli studenti sono non profit con una forte connotazione per il sociale e soprattutto per i giovani. I ragazzi del master, coordinati dalla professoressa Loretta Battaglia, hanno creato un’ipotetica associazione culturale e hanno messo alla prova le loro conoscenze di marketing ed economia: cercare finanziatori, individuare un target per il progetto e porsi degli obiettivi a scadenza triennale.

L’area artistica è sicuramente quella che ha riportato maggiore successo e molti sono stati i prospetti di eventi e organizzazioni nel campo dell’arte. Tra questi c’è E(r)Rante, ideato da Simona Castelletti, Giulia Ongaro, Chiara Redolfi e Federica Zamboni, che si presenta come associazione di studiosi di arte contemporanea per promuovere arte e artisti emergenti.  Particolare attenzione è data al territorio bresciano attraverso iniziative mirate a sfruttare il connubio tra arte contemporanea e risorse offerte dal luogo. Sempre in questo settore si inserisce anche l’organizzazione no profit Dfw Events and Promotion “Imagine Brescia”, pensata da Paolo Frappani, Paolo Morandi e Matteo Pogliani, un laboratorio di sperimentazione e nuovi modi di fruizione dell’arte. Questa nuova realtà si propone di organizzare eventi e occuparsi di ogni step della realizzazione: dalla pianificazione alla gestione tecnica e amministrativa fino alla promozione. L’idea del gruppo è di far vivere ai turisti, ai giovani e a tutti i cittadini bresciani i paesaggi della città e della provincia. L’offerta nel campo dell’arte prosegue con altri due progetti, Artanatomy, di Marianna Addabbo, Natasa Korosec, Alba Martano e Ilaman Haswani, che nasce dall’incontro tra storici dell’arte e artisti, e Spezie dell’arte, di Francesca Boglioni, Daniela Maggi, Elisa Mosconi ed Elisa Trainini. In particolare quest’ultimo progetto, alla cui base c’è l’idea d’integrazione tra la periferia e la città di Brescia, è diventato di riferimento per il prossimo programma delle politiche giovanili del comune di Brescia. Le studentesse hanno rilevato la spaccatura che si è creata tra i gruppi sociali e da qui è nata l’idea di creare un’associazione, con sede in periferia, che funzioni da “ponte” socio-culturale tra gli abitanti delle due realtà realizzando cicli d’incontri, mostre e conferenze didattiche. Anche nell’ambito del teatro sono nati progetti interessanti, come quello di Piazza(ti)InTeatro, da un’idea di Chiara Baronchelli, Stella Falcone, Elisa Marchina e Francesca Serioli, che nasce come associazione per gli appassionati di teatro e crea momenti di incontro per valorizzare centri storici e piazze bresciane. L’attività teatrale organizzata da questo gruppo viene utilizzata come esperienza per far rivivere un determinato periodo storico, andando così a recuperare tradizioni, miti e leggende che con il tempo sono andati persi.

Un altro progetto in questo settore è dedicato ai ragazzi ed è la Fondazione Ragatheatre, ideato nell’edizione del master 2005-2006, che si pone come spazio d’ascolto e di crescita per i giovani, ma in cui il divertimento non deve mai mancare. Sulle orme di Charlie Chaplin, dal cui celebre film è ricalcato il nome dell’associazione, opera Tempi Moderni, di Ilaria Barabanti, Giuseppe Grasso, Laura Marinelli e Michela Trimigno. Quest’associazione si propone di organizzare attività di cineforum, rassegne cinematografiche e incontri con le maestranze del settore per promuovere la cultura cinematografica nella provincia di Brescia; in particolare è organizzato nella zona della Franciacorta, il concorso di cortometraggi “FranciaCorti”, rivolto a giovani registi emergenti. Alla presentazione del volume che raccoglie tutti questi progetti, era presente anche l’assessore Andrea Arcai che ha definito i giovani come “i migliori promotori dell’immagine culturale della città”. La prossima edizione del Master, giunto al suo settimo anno, inizierà a gennaio 2010; le domande di ammissione dovranno essere inviate entro il 12 dicembre 2009 attraverso il modulo scaricabile dal sito dell’Università Cattolica. Il comune e la Provincia di Brescia assegneranno 5 borse di studio a copertura parziale delle spese.