È stata una sfida riuscita quella di proporre via web l’edizione Meetmetonight- faccia a faccia con la ricerca che anche quest’anno ha coinvolto numerose scuole superiori di città e provincia nei diversi appuntamenti che si sono alternati durante la lunga giornata di venerdì 27 novembre.  

Future be the change - Volgere lo sguardo verso il futuro è stata la prospettiva che ha unito i diversi contributi proposti, a partire da coloro che più di altri rappresentano il futuro: i giovani. Gli studenti ci hanno raccontato le loro preoccupazioni, le nuove sfide e il loro entusiasmo nei 15 video che hanno riassunto i Future Lab realizzati con quattro scuole bresciane: l’Istituto Abba Ballini e l’Einaudi di Chiari, i licei Carli e Luzzago. Il progetto è stato presentato da Barbara Boschetti, docente di diritto amministrativo e da Ivana Pais, docente di Sociologia economica, in dialogo con i presidi delle rispettive scuole che subito hanno accolto la sfida dell’Università Cattolica. I loro contributi video sono stati analizzati e commentati nel pomeriggio dalla direttrice del Giornale di Brescia Nunzia Vallini.  

Anche la psicologia guarda al futuro e cerca un maggior dialogo con la musica per risolvere alcune problematiche legate al linguaggio perché il suono aiuta le abilità cognitive. Lo hanno spiegato durante l’incontro “La mente nei suoni”, il preside della facoltà Alessandro Antonietti e la ricercatrice Alice Cancer, accompagnati dalla musica e dalle riflessioni di Marina Vaccarini, docente del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia.

E non potevano che guardare al domani le ricerche presentate dai matematici, fisici e informatici della facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali che hanno accompagnato gli studenti delle scuole superiori nei settori di ricerca del dipartimento di matematica e fisica attraverso video, quiz e presentazioni, conditi da simpatia e leggerezza distribuita dai docenti-conduttori Marco Della Vedova e Alessandro Musesti. Dalle rilevazioni dell’aria e analisi di inquinanti condotte nella riserva di Bosco Fontana (Mn) dai fisici dell’ambiente, alla scoperta dei nanomondi e dei segreti della materia nei laboratori ILamp. Per l’ambito informatico-matematico spazio all’analisi delle reti terroristiche su twitter, al linguaggio creativo della geometria che contraddistingue ancora oggi molti dei nostri strumenti, dalla medicina all’archeologia.   
 
Ospiti del pomeriggio, il contrammiraglio Massimiliano Nannini, direttore dell’Istituto Idrografico di Genova, che a Meetmetonight ha raccontato e mostrato le campagne di ricerca realizzate al Polo Nord. Una sfida sia umana che tecnologica sulla nave Alliance nel Mar Glaciale Artico per capire anche cosa ci riserva il futuro in tema di cambiamento climatico.

Un grido forte e preoccupato è stato lanciato anche da Giacomo Gerosa, docente di fisica dell’ambiente, che ha invitato tutti a ridurre il consumo di carne per diminuire la distruzione del suolo perché “stiamo consumando molto di più di quello che il pianeta ci può dare”. Ma come abbiamo potuto crescere così tanto? Attingendo alle risorse non rinnovabili (fossili) e continuare così è insostenibile per il nostro pianeta. Si deve puntare su energie rinnovabili, risparmio energetico, nuove tecnologie agricole e elementari e ridurre il consumo di proteine animali.

Ha chiuso la partecipazione della Cattolica a Meetmetonight la psicologa Semira Tagliabue che ha presentato la ricerca Giovani&Covid, uno studio condotto sui giovani per capire che impatto ha avuto su di loro il periodo di lockdown. La pandemia ha aggiunto una crisi alla crisi che solitamente attraversano e ci ha posti di fronte a un evento che ha mandato in crisi sia giovani che adulti.
 

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