Un’avventura senza precedenti. Esmeralda Expedition è un viaggio lungo 10mila chilometri in uno dei territori più affascinanti del mondo, il Sudamerica. Un uomo solo affronta la sfida di muoversi senza usare mezzi motorizzati per andare alla scoperta di un’intera porzione di America. A metà tra Ironman e un moderno esploratore, Francesco Magistrali viaggerà dalla Terra del Fuoco e risalirà il continente latino attraversando le Ande, la Patagonia e poi l’Amazzonia camminando, pedalando su una bicicletta o remando a bordo di una canoa.

La sua avventura è iniziata il 15 marzo, tre giorni dopo la presentazione alla stampa nei chiostri di largo Gemelli. Una missione promossa in collaborazione con l’Università Cattolica, dove Francesco si è laureato qualche anno fa in Scienze motorie alla facoltà di Scienze della formazione, e sostenuta da ExpoLab, il laboratorio dell’ateneo che promuove, coordina e implementa le attività scientifiche e le iniziative dell’Università fino al termine dell’Esposizione universale del 2015.

Le prime immagini del video riprendono l'intervista che Tg3 Lombardia
ha realizzato nei chiostri di largo Gemelli a Milano con Francesco Magistrali

«Muovendosi attraverso ambienti estremi ed eterogenei, Francesco interagirà con la popolazione locale e ne apprenderà usanze e culture. Nel frattempo raccoglierà dati utili per la ricerca scientifica sulla riduzione delle emissioni di CO2», spiega il direttore di ExpoLab Pier Sandro Cocconcelli. La quantità di gas serra emessi nel corso della spedizione sarà monitorata dall’Istituto di Chimica agraria e ambientale della sede di Piacenza dell’Università Cattolica in base a un diario che Magistrali compilerà, riportando le attività svolte quotidianamente in tre ambiti: l’alimentazione, i trasporti e la produzione di energia. L’idea è di realizzare un viaggio green.

Francesco, 36enne piacentino, sarà un “inviato speciale”: coniugherà il suo essere un esperto di sopravvivenza in luoghi estremi e la necessità di realizzare una spedizione a scopo educativo e divulgativo. Un aspetto su cui si concentra Esmeralda Expedition è l’analisi dei consumi From farm to fork, vale a dire studiare l’intera filiera alimentare sostenibile considerando anche le problematiche di accesso, consumo e produzione di cibo, e non tralasciando l’impatto ambientale generato dall’attività di caccia, pesca, allevamento e agricoltura.

«Il legame tra uomo e cibo è strettissimo: ogni seme piantato ha una storia umana che lo caratterizza» ha sottolineato Magistrali, ricordando quanto una corretta gestione del rapporto tra ambiente, uomo e alimentazione costituiscano la sfida più importante per il futuro dell’umanità. La strada della sostenibilità è l’unica percorribile se si vuole offrire a tutti la possibilità di nutrirsi in modo adeguato. Un viaggio di 10mila chilometri avrà quindi la duplice funzionalità di fare conoscere meglio il Sudamerica e di fare sviluppare una maggiore coscienza ecologica a tutti coloro che decideranno di seguire il progetto.

La spedizione sarà infatti un’esperienza collettiva grazie ad Internet e al lavoro di squadra di operatori italiani, in primis il fotoreporter Andrea Pasquali e gli sponsor, tra cui la società Corsiva. Francesco Magistrali è anche un giornalista free-lance: avvalendosi degli strumenti tecnologici più recenti non mancherà di documentare la sua impresa con fotografie, video e brevi messaggi che verranno caricati sul sito ufficiale di Esmeralda Expedition e sui social network.

CV Francesco Magistrali ( KB)

Esmeralda Expedition ( KB)