Con l’evento “Europa: Quo Vadis? La crisi e il futuro dell’Euro, della zona Euro e della Ue” il 18 ottobre la Camera di Commercio Italo-Germanica ha festeggiato i suoi 90 anni insieme a 300 ospiti, rappresentanti del mondo delle imprese e delle istituzioni amiche della Camera, tra cui l’Università Cattolica, presso il Centro congressi della Fondazione Cariplo a Milano. Con il Chief Economist del Unctad a Ginevra Heiner Flassbeck, e insieme ad ambasciatori e ad altri esperti provenienti dai paesi maggiormente colpiti dalla crisi, sono state discusse domande molto attuali riguardo l’impatto della crisi e le conseguenze per il futuro della zona Euro. L’evento è stato condotto dai giornalisti Nikos Tzermias di Neue Zürcher Zeitung e Danilo Taino del Corriere della Sera.

Nel suo discorso introduttivo il presidente Mario Zucchino, ha sottolineato come le Camere di Commercio bilaterali si intendono come ponte e legame, tra paesi, tra culture, tra economie e aziende, ma anche tra individui. «Le persone sono il cuore di tutto, sono il punto di partenza ma anche il punto di arrivo della nostra economia. Credo che dobbiamo tenerlo presente soprattutto in tempi come questi. Pertanto abbiamo deciso di allargare il nostro sguardo oltre il nostro cortile e di dare voce in un dibattito a coloro tra i nostri amici europei che attualmente sono più colpiti dalla situazione di crisi internazionale».

L’incontro è stato l’occasione per ritrovare importanti “istituzioni amiche” tra cui l’Università Cattolica che, con il master in "Deutsch für die internationale Wirtschaftskommunikation", rappresenta un partner consolidato da diversi anni. La Camera di Commercio Italo-Germanica è uno dei partner più attivi del master diretto dalla professoressa Federica Missaglia, in particolare nel rapporto con le imprese che operano nell’area italo-tedesca, offrendo importanti testimonianze e opportunità di stage e inserimento professionale per i diplomati. Unico in Italia completamente in lingua tedesca, offre un percorso molto vicino alle realtà del mercato produttivo e istituzionale che gravita nell’area mitteleuropea.