"Insieme per ricostruire. Da Bach a Keith Jarret". È questo il titolo del concerto del 18 novembre scorso all’Auditorium dell'Università Cattolica di Roma, che ha visto protagonisti gli allievi del Conservatorio di L'Aquila colpiti dal terremoto dello scorso 6 aprile. Il gruppo musicale era composto da Alberto Melchiorre e Roberto Bisegna alle chitarre, Marco Crivelli alle percussioni, Oktawia Kawecka al flauto, Laura Sebastiani, Luca Scarsella, Alessandro Sette, Pamela Panzica, Jekaterina Fjodorova al pianoforte, Miriam Bonifazi compositrice. Per alcuni di questi giovani e talentuosi musicisti è un ritorno dopo il concerto che, a pochi giorni dal sisma che li aveva personalmente colpiti, vollero ugualmente donare ai degenti del Gemelli la loro arte, dedicando un improvvisato ed emozionante concerto eseguito nella hall del Policlinico universitario della Cattolica. Il programma del concerto prevedeva l’esecuzione di brani musicali che spaziavano dalle composizioni di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Frédéric Chopin, ad Alberto Ginastera e a Keith Jarrett.

I fondi ricavati dalla serata sono destinati all'assegnazione di borse di studio per gli studenti più meritevoli del Conservatorio di L’Aquila, duramente colpito dal terremoto. « È un modo per ricostruire non solo gli edifici, ma anche quel tessuto sociale, culturale e affettivo che il sisma ha inevitabilmente lacerato, e che la musica, al pari del cemento e dei mattoni, può recuperare attraverso il suo straordinario potere aggregante», dicono il docente di psichiatria della Cattolica Pietro Bria e il musicista Alessandro De Luca, direttori artistici della stagione musicale dell’Ateneo del Sacro Cuore. Il concerto per l’Abruzzo è una sorta di anteprima della diciannovesima edizione dei Concerti del Mercoledì, la rassegna musicale della Cattolica di Roma, curata da Bria e De Luca. La prima della stagione musicale avrà luogo il 2 dicembre con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Giovanile diretta da Francesco Lanzillotta, con un programma tutto beethoveniano che vedrà la partecipazione del violinista Vincenzo Bolognese.