Bianche, rosa, blu, le notti dell’estate italiana sono state davvero di tutti i colori. Venerdì 23 settembre però l’Italia intera sarà attraversata da una notte davvero particolare, quella dei ricercatori. Per una volta ad animare le piazze saranno i "cervelli" che saranno a disposizione di tutti, grandi e piccini, per parlare di scienza. Da Pavia a Cosenza, da Verona a Catania, l’intero Stivale sarà preso d’assalto dai nostri ricercatori. Un modo per mantenere vivo il ruolo, fondamentale, della ricerca nel nostro Paese e per avvicinare tutta la cittadinanza alla ricerca scientifica.

La Notte dei Ricercatori è un evento di portata internazionale che vedrà scendere in piazza ricercatori in tutta Europa. L’iniziativa, che dal 2005 riunisce nel cuore di numerose città europee il grande pubblico e gli scienziati dei più svariati settori, è infatti promossa dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto Everyday Science. La Notte dei ricercatori offre l’opportunità di scoprire strutture di che di solito non sono aperte al pubblico (laboratori, centri di ricerca, collezioni museali), utilizzare le più recenti tecnologie e gli strumenti del lavoro scientifico guidati dagli scienziati, partecipare a esperimenti, concorsi e giochi, assistere a dimostrazioni e simulazioni , scambiare idee con i ricercatori. 

Dopo avere partecipato all’iniziativa nel 2009 e nel 2010 presenziando con uno stand nelle piazze di Bologna, la facoltà di Agraria dell'Università Cattolica quest'anno permetterà, per la prima volta, alla città di Piacenza di ospitare la manifestazione.

La notte piacentina si articolerà su due eventi: il primo sarà la mostra fotografica L’estetica dell’invisibile visitabile presso la Galleria Biffi Arte in piazza Sant’Antonino. L’esposizione ospiterà le più belle immagini scattate al microscopio elettronico dai ricercatori della facoltà  in 50 anni di attività del centro di microscopia (uno dei primi in Italia) e avrà come obiettivo quello di introdurre lo spettatore nell'affascinante mondo della ricerca attraverso la scoperta dell’intimo legame tra arte e scienza. A completare la mostra una sezione interattiva, Ricerca…la ricerca, in cui i visitatori potranno partecipare in prima persona ad alcune dimostrazioni come, ad esempio, la realizzazione di un terrario.

Interazione è la parola d’ordine anche del secondo evento: il gioco di Kim. Appositamente predisposto in un’area dedicata della galleria, permetterà al visitatore di “misurare” le proprietà tattili ed olfattive degli alimenti, senza poterli vedere, allo scopo di svelarne l’identità.

Tra le iniziative in programma, infine, anche il concorso fotografico “La ricerca…in un click”, coordinato da Aster, e aperto al personale che si occupa di ricerca e opera nelle università e negli enti di ricerca pubblici su tutto il territorio nazionale. Le iscrizioni chiudono mercoledì 31 agosto.

Programma "Notte dei Ricercatori" [pdf] ( KB)

Regolamento concorso fotografico "La ricerca...in un click" [PDF] ( KB)