È partito con lo sprint il team Daruma, tra i migliori trader di Borsa nella sfida tra le università europee. Si tratta di quattro studenti della laurea magistrale in Management degli intermediari finanziari della facoltà di Economia e Giurisprudenza della sede di Piacenza: Simone Avalli, Davide Ceruti, Andrea Mauro e Carlo Sommariva. Con la supervisione di Luca Bagato, docente del corso di economia dei mercati monetari e finanziari, nella prima classifica delle Universiadi del Trading, la competizione di Directa Sim iniziata lo scorso 30 ottobre, si sono posizionati secondi, con una performance del 10.04%, dietro i tedeschi dell'Università di Magdeburgo, che conquistano il primo posto con una performance del +16,78%. Dietro i ragazzi piacentini, la Luiss di Roma (+3,59%) e al quarto e quinto posto la facoltà di Economia di Modena (+2,79%) e quella di Pisa (+1,62%).

«Operiamo solo sul forex, strategia che ci pare buona, dato che per il momento ci sta facendo ottenere risultati soddisfacenti», sottolinea Davide Ceruti, capo squadra del Daruma team, che non esclude però di entrare da febbraio-marzo nel mercato azionario, ma solo «se le cose andranno bene e realizzeremo un surplus». Il professor Bagato spiega che «sono stati scelti i cambi perché correlati agli scenari macro, che in Cattolica stiamo seguendo con corsi non solo accademici ma anche pratici con l'ausilio di docenti e di professionisti, per tracciare un  collegamento operativo tra teoria e i mercati finanziari». È su quest'ultimo tema che si sviluppano le lezioni dell'aula trading della Cattolica di Piacenza, inaugurata a ottobre di quest'anno.

Davide segue l’euro-yen, mentre Andrea segue l’euro-dollaro: «Stiamo monitorando da dieci giorni la situazione della valuta: abbiamo condiviso una posizione per quanto riguarda il taglio dei tassi di Draghi e prima che questo avvenisse abbiamo preso posizione contro l’euro-dollaro, osservando anche le notizie relative alla disoccupazione e al Pil Usa». Carlo, che segue il cambio dollaro-yen, aggiunge: «Le scommesse mia e di Simone sull'apprezzamento del dollaro americano hanno completato la strategia che ci eravamo prefissi». Queste decisioni hanno portato a una performance da podio.

Il Campionato Universitario Internazionale di Trading on line con denaro reale è alla quarta edizione. Per gli studenti sarà l'occasione per investire con denaro reale sui mercati finanziari entrando in contatto con il mondo bancario e finanziario. La gara, iniziata a fine ottobre, durerà sette mesi: ogni facoltà potrà partecipare con una squadra composta da un minimo di tre a un massimo di cinque studenti.

Le squadre potranno operare sui mercati disponibili sulla piattaforma Directa e avranno a disposizione tutti gli strumenti (quotazioni e analisi) e 5.000 euro di denaro reale. Le plusvalenze rimarranno agli sfidanti, le minus saranno prese in carico da Directa.

«Sono molto felice dei risultati ottenuti - sostiene Simone Avalli - è una bellissima esperienza,  che rimarrà tale comunque vada a finire la competizione». E, tornando alla gara, conclude: «Dobbiamo ricordarci di rimanere sempre con i piedi per terra tenendo presente il vero nostro obiettivo, ovvero quello di imparare il più possibile dai mercati». In vista di un futuro in borsa.