Dopo il successo lo scorso 15 ottobre della conferenza di Alfio Quarteroni, che ha illustrato ad un pubblico assai numeroso le svariate applicazioni della matematica alla vita odierna, l'iniziativa "Visite guidate nel mondo della matematica", organizzata dalla facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Cremona, prosegue con altri due incontri presso la sala Puerari del Museo Civico “Ala Ponzone” in via Ugolani Dati, a partire dalle ore 15.30.

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune (che si è anche reso disponibile ad ospitare tutti gli eventi), della Provincia e della Camera di Commercio di Cremona.

La prossima conferenza, a cura di Giorgio Bolondi, si terrà il 15 novembre, sul tema: Io e la matematica. Storia d'amore e di ... "coltelli". Bolondi è Presidente della Commissione Italiana per l'Insegnamento della Matematica, membro della commissione incaricata della redazione delle Nuove Indicazioni per i Licei, consulente dell'Invalsi (Istituto Nazionale per la Valutazione). Insegna Matematica all'Università degli Studi di Bologna ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Il suo ultimo libro di divulgazione è La Matematica non serve a nulla, con Bruno D'Amore.

«La scuola italiana sta attraversando un periodo in cui si mescolano disagi, disillusioni, voglia di cambiamento - spiega Bolondi - uno dei segnali di allarme più inquietanti viene dai risultati delle analisi che, da prospettive diverse, vengono condotte sui risultati di apprendimento dei nostri ragazzi. Una delle aree più critiche è la matematica, che da sempre è la pietra di inciampo, la bestia nera per molti: i nostri ragazzi dimostrano competenze molto al di sotto della media dei paesi industrializzati. Su questo sfondo, e nel quadro di una riforma molto discussa si inseriscono le Nuove Indicazioni: per usare una terminologia d'altri tempi, i nuovi programmi. Cosa cambia nella matematica insegnata nei Licei? Sono in linea, queste indicazioni, con gli orientamenti prevalenti negli altri paesi sviluppati? Possono aiutare a migliorare i risultati di apprendimento dei ragazzi, e in generale a migliorare la loro formazione? Infine, possiamo sperare di avere una matematica più adeguata alle richieste del mondo di oggi e, sopratutto, di domani?».

L’ultima conferenza, prevista per il prossimo 22 novembre, dal titolo Il traffico ci soffoca! Boltzmann ... pensaci tu!, sarà tenuta da Franco Casali dell'università di Bologna. Direttore per oltre dieci anni della Divisione di Fisica e Calcolo Scientifico dell'ENEA, chiamato più volte delle Nazioni Unite in qualità di esperto nel campo delle centrali nucleari, Casali mostrerà come problemi che ci assillano quotidianamente, quali ad esempio il traffico, ma anche questioni straordinarie, come la progettazione di un reattore nucleare, possono essere affrontati e pianificati con strumenti matematici. Tema difficile, ma non per le doti del relatore: il suo libro "Energia pulita: quale?" ha ricevuto il IX Premio GLAXO per la divulgazione scientifica.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.unicatt.it, oppure contattare la Dott.ssa Deborah Garini presso l’Università Cattolica di Cremona (0372/499138; deborah.garini@unicatt.it).