Si è conclusa con una festa a Villa Pace di Gussago l’esperienza di volontariato che l’estate scorsa ha portato in Abruzzo una cinquantina fra studenti, docenti e personale tecnico amministrativo della Cattolica, alcuni di loro iscritti anche all’Azione Cattolica. Con racconti personali e immagini toccanti, i partecipanti hanno fatto rivivere i giorni vissuti a contatto con i bambini e i ragazzi che vivevano nella tendopoli di Paganica e Monticchio.
Dalla teoria alla pratica sul campo. Un tirocinio formativo all’insegna della solidarietà che è stato realizzato ad Aquilandia, due asili nido e scuole dell’infanzia create e animate dai volontari della Cattolica. Tante ore di allegria e di spensieratezza, tra giochi, laboratori, bagnetti e merende, per ridare un senso di “normalità” a dei bambini che hanno perso cose ed affetti durante il terremoto. «Un’esperienza impegnativa e coinvolgente - racconta Chiara Ferrari, iscritta a Scienze della formazione – che continuava anche dopo le ore di chiusura delle scuole con momenti di animazione con gli adolescenti del posto».
Paganica 5 e Monticchio 1 erano le due tendopoli multietniche individuate dalla protezione civile come bisognose di supporto.