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Alberto Manguel e la sua pandemia nell’ebook di Vita e Pensiero
La parabola della vita di Ellin viene raccontata in un susseguirsi di fasi di confinamento, di passaggio da un luogo di clausura a un altro. Così ha maturato il sentimento di sé, quel conoscere se stessi attraverso la consapevolezza di qualcuno che sta al di là della porta. Di seguito l'anteprima del racconto che chiude la serie ebook della casa editrice dell’Università Cattolica nata nel corso del lockdown e che potete scaricare gratuitamente qui . di Alberto Manguel La donna che mi insegnò le mie prime lingue (l’inglese e il tedesco) non fu mia madre, ma una profuga tedesca che i miei genitori avevano assunto come governante, quando avevo appena pochi mesi. Ellin e io abitavamo nel seminterrato: era una stanza spaziosa, dalle cui finestre, che erano dei piccoli rettangoli vicini al soffitto, intravvedevo un quadrato d’erba del giardino e una striscia di cielo . Le quattro palme che si innalzavano in mezzo al prato non erano visibili dalle mie finestre, ed era sempre una sorpresa vederle apparire, quando Ellin mi portava a giocare in giardino – chissà, forse mi aspettavo che sparissero mentre dormivo. E mi raccontava di quando, a Stoccarda, era rimasta confinata per mesi con la sua famiglia in un appartamento microscopico, perché suo padre pensava che fosse troppo pericoloso per loro, ebrei, uscire in strada – ciò nonostante, continuavano a vivere sperando che un giorno le cose sarebbero cambiate.
Roger Scruton, il filosofo della bellezza
cultura Roger Scruton, il filosofo della bellezza È morto il 12 gennaio 2020 uno dei più famosi intellettuali contemporanei. Membro della British Academy e della Royal Society of Literature, si è occupato di temi politici e culturali, con particolare interesse per l’estetica, la musica, l’architettura 13 gennaio 2020 Il 12 gennaio 2020 si è spento sir Roger Scruton, uno dei più famosi filosofi contemporanei, scrittore e giornalista britannico. Si è occupato di temi politici e culturali, con particolare interesse per l’estetica, la musica, l’architettura. È stato professore al Birkbeck College di Londra, all’Università di Boston, professore al Dipartimento di Filosofia dell’Università di St Andrews, Visiting Scholar all’American Enterprise Institute e Senior Research Fellow a Blackfriars Hall (Università di Oxford). Membro della British Academy e della Royal Society of Literature, nell'ultimo periodo ha insegnato Filosofia all’Università di Buckingham. Il suo lungo curriculum è visibile sul suo sito ufficiale . Tra i suoi molti libri, Vita e Pensiero ha pubblicato in italiano: L’Occidente e gli altri.
Sir Roger Scruton: un intellettuale fiero di non essere conformista
Nato nel 1944 ha scritto più di 50 volumi (molti tradotti in italiano) di politica, morale, estetica, architettura, centinaia di articoli, ha tenuto lezioni e rilasciato interviste che hanno consolidato la sua fama di pensatore arguto, influente, brillante, originale. Critico di una costituzione europea a suo dire elaborata come negazione del proprio passato, priva di una visione rispettosa delle identità nazionali a vantaggio di interessi burocratici e commerciali senza alcuna missione culturale. Il multiculturalismo, nonostante tutti i problemi che comporta, sarebbe una realtà non votata allo scontro se solo il diritto di affermare la propria identità non fosse una prerogativa esclusiva delle minoranze, ma a maggior ragione anche delle maggioranze. Compito primario della cultura attuale è allora una difesa di un’eredità assopita, più di facciata che di sostanza, in cui cresce il divario tra la vita e le sue espressioni culturali. In tale contesto il ruolo degli intellettuali dovrebbe innanzitutto esprimersi nel sollecitare un consenso pubblico intorno ai grandi temi della laicità dello stato, della libertà di coscienza, tutti frutti della tradizione giudaico-cristiana, capace di riconoscere l’alterità non come una minaccia, ma come fonte di vitalità per l’ordine sociale. Il perdono non come atteggiamento teorico, ma come esempio concreto di rapporto con la diversità, il riconoscimento dell’altro e l’accettazione del suo diritto di essere diverso consentono il rinnovamento di una civiltà altrimenti votata al conflitto permanente e alla discriminazione. E la libertà viene meno proprio quando le società sono organizzate dall’alto e hanno l’aspetto di una dittatura o di una burocrazia, che certo non è meno violenta.
Gabrio Forti, dalla crisi un sistema giuridico più essenziale
In questa intervista il professor Gabrio Forti , docente di Diritto penale e Criminologia e direttore dell’Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia Penale ( Asgp ), presenta la nuova pubblicazione dell’Alta Scuola dal titolo Le regole e la vita. Professor Forti, come nasce questa nuova pubblicazione dell’Alta Scuola “Federico Stella”? «Lo spunto è venuto dal nostro Rettore in risposta a una richiesta su che cosa potesse fare per l’Ateneo la nostra Alta Scuola in un periodo così difficile. Ne è nata l’idea di un contributo a una presenza culturale dell’Università Cattolica nella crisi in corso, originariamente pensato come raccolta di brevi video da mettere sui canali web. Solo dopo è balenato il proposito di farne un ebook, quando, come primo risultato, mi sono trovato davanti un concerto di giovani voci distinte ma ben armonizzate, davvero una mirabile unità nella molteplicità. Ma è stato anche decisivo, per il passaggio dai video a un testo scritto, il sostegno convinto di Aurelio Mottola, il Direttore della casa editrice Vita e Pensiero, che ha creduto in questo progetto e ha subito accettato di farne un ebook da mettere a disposizione di tutti, gratuitamente. Si sarebbe preferito non doverlo apprendere così dolorosamente, ma quanto stiamo vivendo ha mostrato, meglio di tanti corsi di educazione alla legalità, l’importanza di avere buone (e poche) norme, capaci di prendersi cura della vita degli esseri umani perché fatte di “parole giuste”, grazie anche alla letteratura». Tra essi quella che il grande giurista toscano Francesco Carrara chiamava la “nomorrea”, ossia l’inflazione di norme e, soprattutto, di sanzioni con cui si mascherano sotto una coltre di finto decisionismo i deficit di studio e comprensione dei problemi complessi.
Le regole e la vita, il nuovo e-book gratuito di Vita e Pensiero
LIBRI Le regole e la vita, il nuovo e-book gratuito di Vita e Pensiero Nuova iniziativa della casa editrice dell'Ateneo che pubblica in formato elettronico il libro del professor Gabrio Forti , direttore dell'Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia Penale 04 maggio 2020 Terzo e-book gratuito per Vita e Pensiero. Del buon uso di una crisi , tra letteratura e diritto di Gabrio Forti , direttore dell' Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia Penale . Il libro nasce dalla speranza che l'ASGP avesse un ‘modo’ per parlare al Paese e alla comunità accademica del problema immane della pandemia che stiamo affrontando tutti insieme, per prepararci con consapevolezza e determinazione alle grandi sfide che ora si stanno profilando. Il che vuol dire che tutti debbano sentirsi interpellati a testimoniare il proprio ‘modo’ di superare le difficoltà, avendo la consapevolezza che se ne potrà uscire solo tutti insieme. Potremmo anche dire: per parlare al Paese pensando alle nuove generazioni, il cui futuro riceverà da questa pandemia una svolta inaudita, che solo con un grande impegno collettivo potrà essere indirizzata verso condizioni in grado di accoglierne e valorizzarne il patrimonio di intelligenza, impegno e passione. La luce è lontana e rischiamo tutti, come individui e comunità, di illuderci che i nostri latrati, magari rivolti rabbiosamente contro qualcuno, ci permettano di compensare la impotenza cognitiva e la perdita di controllo sull’ambiente e sulla natura che ci inquietano. Traiamo da questa immagine la rivelazione folgorante dei meccanismi illusionistici, perversi e dia-bolicamente divisivi, che incombono sul nostro presente e, soprattutto, sul nostro futuro, magari nella forma di digrigni guerreschi e accusatori, delle ostentazioni di forza e dei segni antichi della potenza sovrana.
L’etica del vedere, compassione è azione
libri L’etica del vedere, compassione è azione Nel suo libro Imago pietatis , che sarà presentato al Salone del Libro, il professor Fausto Colombo ricostruisce come la foto sulla spiaggia del piccolo Alan sia diventata un simbolo. Fausto Colombo , sociologo dell’Università Cattolica, si è preso la briga di seguire il percorso della foto di Alan, di non fermarsi sulla soglia della commozione, ma di attraversarla indagando attraverso la scienza della comunicazione perché sia diventata un simbolo in grado di smuovere l’opinione pubblica. Partiamo dal titolo: Imago pietatis è un titolo particolare, pieno di riferimenti simbolici, vuole spiegarcene la scelta? «L’immagine della pietà è la prima che ho visualizzato quando ho visto la foto del piccolo Alan portato in braccio dal poliziotto. Come spiega questo divario tra numero di persone che lo utilizzano e capacità di far penetrare il messaggio? «Twitter è un social anomalo, nel senso che è più una piattaforma di microblogging che un social vero e proprio. La notizia del naufragio di un gommone di rifugiati siriani che si è rovesciato nel tentativo di raggiungere l’isola di Kos (12 morti, una tragedia che in termini numerici è meno clamorosa rispetto ad altri catastrofici naufragi precedenti) viene diffusa dalle agenzie. La foto di Alan ha avuto una ricaduta oggettiva sulle cose, l’impatto di quella foto ha prodotto delle cose: opere, movimenti, c’è una nave che sia chiama Alan Kurdi che gira nel Mediterraneo, io ho scritto questo piccolo libro…». In questo senso si parla di compassione nel libro? «Sì, perché la legittimità di questa operazione dipende soltanto da quanto essa riesca ad attivare in noi non soltanto un’emozione, ma anche una volontà di agire, di compensare quel dolore sentendolo nostro.
Natale, un libro è sempre una buona idea
Una borsa? E che ne sapeva lui di borse? Una pianta? La solita stella di Natale? Un gioiello? Ma no, Angela era contraria a buttare via i soldi in quel modo. Non sveliamo la risposta del protagonista del racconto di Francesco Recami (in Regalo di Natale , Sellerio), ma un libro è decisamente una buona idea. Tuttavia non è facile scegliere, tra il mare magnum di novità e di classici, cosa regalare e a chi. Proviamo allora a snocciolare qualche titolo da mettere sotto l’albero per tipologia di lettore. Per chi è alla caccia del bestseller fresco di stampa la libreria Vita e Pensiero consiglia Ogni storia è una storia d’amore di Alessandro D’Avenia (Mondadori), I l mare dove non si tocca di Fabio Genovesi (Mondadori), La fine dei vandalismi di Tom Drury (Nne). Non può mancare Gli anni del nostro incanto di Giuseppe Lupo (Marsilio) che dedica il libro a Milano, «all’alfabeto delle sue periferie, all’incanto delle sue luci», con una storia che parla già dalla copertina che ritrae in bianco e nero di una famiglia felice degli anni ’60, in vespa. Leggendo scopriamo che si parla di un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno; «vengono dalla periferia, sembrano presi dall'euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. La seconda è, invece, per chi ama i gialli e le storie di cronaca: Compulsion di Meyer Levin (Adelphi) racconta, infatti, la vicenda del delitto perfetto ideato a Chicago negli anni ’20, un caso che fece storia e ispirò il film Nodo alla gola di Hitchcock.
Con Vita e Pensiero a Mantova
Un cammino in senso contrario è il titolo del primo incontro giovedì 7 settembre alle ore 21.15 con il giornalista e scrittore Alessandro Zaccuri . Pablo d’Ors ha eletto la meditazione come guida di un’intera esistenza e in molti suoi scritti traspare la ricerca di una quiete gravida di significati e frutti insperati, diametralmente opposta allo stato in cui sono immersi i nostri giorni. Isole di silenzio è invece il titolo del secondo incontro dell’ 8 settembre (ore 11.00) durante il quale potrete ascoltare Pablo d’Ors argomentare su un soggetto a lui caro, perché del silenzio ha scritto una biografia (vedi appunto il libro Biografia del silenzio ). Dopo l’uscita a puntate sul web, la giovane autrice ripercorrerà per intero il suo reportage tra monasteri, eremi e case abbandonate in compagnia di Pablo d’Ors e della fotogiornalista Monika Bulaj . mantova #festletteratura #vitaepensiero #pablodors Facebook Twitter Send by mail Print PROSSIMO APPUNTAMENTO: PORDENONELEGGE Parlare della donna significa spesso, oggi, soffermarsi sulle discriminazioni cui va incontro, sulla necessità di fare altri passi importanti nel campo dell’uguaglianza con l’uomo, sulla preoccupazione per l’escalation della violenza di genere. Molto cammino ci aspetta ancora, ma un aiuto prezioso può arrivarci dalla teoria psicoanalitica della donna come portatrice di un’apertura che crea varchi nella realtà ordinata e regolata dallo sguardo maschile. Le risorse del femminile e la costruzione dell'umano di cui si parlerà a PordenoneLegge , venerdì 15 settembre ore 18:30 , nell’incontro Gli uomini, le donne, l’amore e la violenza .
Joyce, un reading multilingue in libreria
milano Joyce, un reading multilingue in libreria Oggi, 11 giugno alle 12.30 nel bookshop Vita e Pensiero, studenti di varie nazionalità guidati dalla professoressa Giuliana Bendelli daranno voce all’Ulisse in occasione del Bloomsday , la giornata in cui è ambientato il romanzo dello scrittore irlandese. L’evento si terrà in occasione dell’arrivo del giorno forse più celebre della storia della letteratura, il Bloomsday , la giornata in cui è ambientato l’ Ulisse di Joyce. L' 11 giugno alle 12.30 l’editrice Vita e Pensiero organizza una giornata di festa in Libreria Vita e Pensiero, un reading commentato del capolavoro joyciano, un’opera che è essa stessa una grande Feast of languages a cui il lettore è invitato a partecipare. L’Europa delle lingue non è quella delle cartine politiche. La lingua» scrive ancora Gobber «può essere intesa, fondamentalmente, come una grande realtà polifonica, che si avverte in ogni evento di comunicazione verbale. Parlando o scrivendo, ognuno di noi entra in sintonia con una tradizione, fatta di persone e di esperienze condivise». joyce #letteratura #reading #vitaepensiero Facebook Twitter Send by mail Print.
Tempo di vacanze, indugiate sui libri
Per questo eccovi qualche consiglio dall’editrice e dalla libreria Vita e Pensiero e da alcuni dei presidi di facoltà dell’Università Cattolica, che hanno gentilmente condiviso con noi le loro scelte di letture estive. Tra i romanzi in libreria le novità Swing time di Zadie Smith e I paesaggi perduti di Joyce Carol Oates, anche se il più richiesto a sorpresa è Memoria di ragazza di Annie Ernaux. Tra gli immancabili gialli, sotto l’ombrellone la libreria consiglia La strega di Camilla Läckberg e La paura di Anne Holt; d’altronde, ci spiega Massimo Locatelli nel libro Psicologia di un’emozione. Il primo racchiude una serie di saggi su Josef Noldin, mentre il secondo – di cui è autore Othmar Parteli – è dedicato a Rudolf Riedl: «Nel 1927 Noldin fu confinato a Lipari per cinque anni (ma vi si ammalò gravemente e nel 1928 fu rilasciato, pochi mesi prima della morte). È a quello che succede al di là dell’oceano che ci porta invece Guido Merzoni , preside della facoltà di Scienze politiche e sociali, con una delle sue letture: «Tra i primi della lista ho il libro Elegia americana di J.D. Ci riporta nelle nostre acque il preside della facoltà di Lettere e filosofia Angelo Bianchi , che dedicherà le sue letture al Mediterraneo con Storia politica del Mediterraneo di Federico Chabod (Morcelliana), Breviario mediterraneo di Predrag Matvejevic (Garzanti) e Il pensiero meridiano di Franco Cassano (Laterza). Più introspettiva la scelta di Luigi Pati , preside della facoltà di Scienze della Formazione, che consiglia Le parole che ci salvano (Einaudi) di Eugenio Borgna: «Un libro sul valore della comunicazione quotidiana, che esige di essere riscoperta per rilanciare il valore dell'incontro e del dialogo interpersonali.
I giusti continuano a leggere
Milano I giusti continuano a leggere “Cento lettori per un secolo di libri” è l’evento promosso dall’editrice Vita e Pensiero per chiudere i festeggiamenti dei 100 anni in occasione di Bookcity. Chi sono i giusti? «Quelli che si impegnano per cercare di costruire una società più equa», «Chi aiuta gli altri», «Chi ha la volontà di migliorare, se stessi e il mondo». lettori per un secolo di libri promossa dall’editrice Vita e Pensiero e che chiuderà i festeggiamenti dei 100 anni in occasione di Bookcity. Mercoledì 14 novembre Il ciclo I giusti continuano a leggere si inaugura in Università Cattolica il 14 novembre alle 11.00 al Salottino del libro usato (Cortile San Benedetto –a cura di Educatt) con Alessandro Zaccuri , giornalista di Avvenire e scrittore che guiderà tutti gli appuntamenti del reading. Il romanzo “familiare” di Mary Shelley a cura del Dipartimento di scienze linguistiche e letterature straniere e del CENVI, con Nadia Fusini (scrittrice e critica letteraria), Alessandro Fabrizi (traduttore della nuova edizione), Francesco Rognoni e Arturo Cattaneo , presentano la nuova edizione Neri Pozza di questo capolavoro della letteratura. IL SALOTTINO DEL LIBRO USATO EDUCatt aprirà questa settima edizione di Bookcity Milano con l’inaugurazione del suo Salottino del libro usato, il mercatino dell’usato en plein air che ogni anno coinvolge il pubblico dell’Università Cattolica. Il Salottino del libro usato porta avanti un’idea virtuosa, quella di ridare nuova vita a volumi spesso dimenticati sugli scaffali delle librerie da lettori distratti, offrendo l’opportunità agli appassionati bibliofili di aggiudicarsi un titolo a volte imperdibile e insperato al simbolico contributo di 1 euro a volume.
Vita e Pensiero+, nuovi e digitali
ateneo Vita e Pensiero+, nuovi e digitali Un nuovo strumento che viaggerà che via mail ogni due settimane si affianca alla storica rivista culturale dell’Ateneo nata nel 1914. settembre 2017 Alla storica rivista dell’Università Cattolica si affianca un nuovo strumento: Vita e Pensiero Plus+ , che viaggerà via mail ogni due settimane. Superati i 100 anni di storia, la redazione sentiva il bisogno di provare ad arricchire il dibattito culturale contemporaneo con uno strumento più leggero e più rapido rispetto all’uscita del bimestrale. Grazie a VP Plus , vogliamo intervenire sull’attualità per contribuire a svecchiare il clima culturale sempre più asfittico che domina il nostro Paese, dando spazio al pensiero di docenti della Cattolica e personalità esterne, credenti e non credenti». Lo scopo» spiega Roberto Presilla nell’editoriale online «non è quello di occupare un altro spazio, ma di condividere il processo che porta al fascicolo della rivista. Vorremmo coinvolgere le energie che in questi anni hanno circolato attorno alla rivista di carta e aggiungerne di nuove; trovare e incontrare nuovi lettori con cui confrontare i punti di vista e da cui imparare qualcosa». Dal dibattito internazionale è stato scelta l'intervista a Olivier Mongin , a lungo direttore di " Esprit ", pubblicata dallo stessa rivista, che svela i rapporti del presidente francese Macron con il grande filosofo Ricur, Primauté au politique .
Bookcity, lo spettacolo dei libri
MILANO Bookcity, lo spettacolo dei libri Dal 16 al 19 novembre tanti eventi, dentro e fuori i chiostri di largo Gemelli, in occasione della kermesse milanese. Per chi ama la letteratura consigliamo, invece, l’incontro Non è nient’altro che letteratura… per fortuna! con Silvano Petrosino , autore del libro Contro la cultura (Vita e Pensiero, in libreria dal 16 novembre) e Giacomo Poretti . Una chiacchierata “seria ma non troppo” attraverso le pagine di alcuni capolavori della letteratura e una buona dose di consigli di lettura. Per gli amanti dello sport e del cinema consigliamo la lezione aperta di Maria Francesca Piredda che ospita una delle tappe del Campionato Mondiale del Cinema e della Televisione sportiva organizzato dalla Ficts. Da Reggio Calabria ai prati irlandesi di Glendalough, da Odessa alla pietra bianca portoghese di Belém, da san Benedetto e Lenin, passando per Enea e Ulisse. Leggere l’Ulisse: il libro-città di James Joyce è il titolo dell’appuntamento di domenica al Laboratorio Formentini con Giuliana Bendelli , Piero Boitani e Massimo Bacigalupo e gli studenti dell’Università Cattolica, che leggeranno alcuni passi dell’opera. Salottino del libro usato : presso il self service Mensa&;Pizza.9, da giovedì 16 a mercoledì 22 novembre (sabato solo al mattino, domenica chiuso), verranno messi a disposizione da Educatt libri usati a un euro scelti tra i volumi alienati dalla Fondazione per il Diritto allo Studio o donati per l’occasione.
Natale, una lunga storia d’amore
È bello sapere che al principio c’è una parola che sceglie di ri- volgersi e di unirsi a noi fino a farsi simile, anche nella debolezza. dicembre 2017 di Saverio Xeres prete della diocesi di Como, docente di Introduzione alla Teologia all’Università Cattolica. Al centro del Prologo quelle poche, densissime parole che irradiano una luce nuova, fecondissima di pensiero e generatrice di vita: « Il Verbo si è fatto carne ». In principio, dunque, ovvero all’origine e al fondo di tutto, sta questo atteggiamento di apertura, di disponibilità, che è Dio stesso: la Parola . Divenne : con questa espressione (pigramente tradotta dal latino con « si è fatto ») siamo di nuovo allontanati dall’idea di Dio come di un essere, lontano e statico: Dio diviene , cioè cambia, si adegua, viene incontro all’altro a sé . Se mai, proprio perché tutto è possibile a Dio, c’è da chiedersi come mai, tra tutto quello che poteva fare, Egli abbia scelto proprio di diventare uomo, e nel modo che sappiamo, ovvero in tutto simile a noi, nella debolezza, nella sofferenza e perfino nella morte. prete della diocesi di Como, insegna Storia della Chiesa al Seminario di Como e alla Facoltà Teologica di Milano, e Introduzione alla Teologia all’Università Cattolica di Milano.
L’e-commerce è anche in Cattolica
servizi L’e-commerce è anche in Cattolica Il servizio permette di acquistare online libri e merchandising di Ateneo. Raggiungibile dal sito unicatt.it o dal portale della Libreria Vita e Pensiero consente di accedere a sconti e promozioni sui singoli articoli usando le credenziali istituzionali. maggio 2018 Ordinare e acquistare libri e prodotti col marchio Università Cattolica è a portata di click. È online il nuovo servizio di e-commerce dell’Ateneo con un vasto catalogo di l ibri di testo, saggistica e tanti prodotti di merchandising . Raggiungibile dal sito unicatt.it oltre che direttamente dal portale della libreria Vita e Pensiero , studenti, docenti, dipendenti e alumni potranno accedere a sconti e promozioni dedicate sui singoli articoli utilizzando le proprie credenziali istituzionali. Sarà più facile così, in ogni momento, fare i propri acquisti: dai testi adottati nei corsi di studio, ai libri di narrativa e saggistica della libreria, fino ai tanti prodotti di merchandising come t-shirt, felpe, shopper, mug, cancelleria e tanto altro. E la consegna? Basta scegliere se farsi recapitare l’ordine a casa oppure ritirare direttamente nelle librerie dell’Ateneo di Milano e Brescia o presso la propria sede di riferimento.
Vita e Pensiero, la più cercata online
editoria Vita e Pensiero, la più cercata online Semrush ha analizzato le ricerche effettuate dagli utenti nell’ultimo anno attorno al tema del libro, della lettura e dell’editoria. Secondo i dati rilasciati su “ Affari italiani ” sul podio svetta Vita e Pensiero , la casa editrice dell’Università Cattolica che ha battuto tutte le altre con una media di 1.783 ricerche mensili e un picco che ha raggiunto le 3.600 unità nell’ottobre 2018 , in occasione dell’inaugurazione del centenario “Viva il lettore”. Un traguardo che riflette il trend positivo degli ultimi anni, confermato dall’aumento degli acquisti sul sito www.vitaepensiero.it , una piccola galassia online rinnovata nel 2014 che racchiude anche i siti delle singole riviste della casa editrice e rubriche di approfondimento dei contenuti. Secondo i dati e-commerce nei primi quattro mesi del 2019 c’è stato un aumento di acquisti del 21,5% rispetto ai primi quattro mesi del 2018, già in crescita. Due risultati che riflettono l’importanza di settori come quello dell’editoria per bambini e ragazzi, in cui è specializzata Topipittori, e quello del fantasy nella narrativa rappresentato dalla Fanucci. Un fenomeno preoccupante che ha rimesso al centro il tema della lettura profonda rispetto alla lettura digitale, perché i lettori del futuro saranno lettori digitali, ed è sulla soglia di questo cambiamento che la responsabilità di editori, professori, bibliotecari, genitori diventa essenziale. Il cervello che legge in un mondo digitale della neuroscienziata Maryanne Wolf che ben spiega il fenomeno, perché la lettura profonda supporta conoscenza e consapevolezza, cardini sociali che devono sostenere le future generazioni.
VeP, una battaglia lunga un secolo
milano VeP, una battaglia lunga un secolo Nei cento anni della University Press più antica d’Italia spiccano alcune perle: dal libro di Fanfani che spronò Kennedy a buttarsi in politica a quello di Guglielmo Zucconi che preconizzò l’avvento delle fake news. ottobre 2018 di Velania La Mendola «Ogni volume è una battaglia, ogni titolo di un libro un programma, ogni nome d'autore un fratello, ogni collezione un orizzonte che si schiude e che invita a procedere innanzi impavidamente, coraggiosamente, arditamente». Una “ battaglia ” culturale di cui danno conto alcuni numeri: più di 6.000 titoli, 331collane, 41 periodici , moltissime pagine da raccontare e una storia che riserva delle sorprese. Quel Francesco Olgiati, che ha firmato il primo libro Vita e Pensiero, Carlo Marx (1918) ed è curiosamente ricordato come amante dei gatti tanto da aver inventato i personaggi di Gnao e don Micio per parlare ai più giovani. La Sticco è ua delle autrici più prolifiche e di successo: la biografia S. Francesco d’Assisi, vende più di 100 mila copie mentre il romanzo Il dovere e il sogno , che affronta i dilemmi delle donne, verrà riedito fino agli anni ’60. Ma compito dei mass media è quello di non ingarbugliare quel filo...». Un libro che nasce sulla scia dei fermenti negli studi sulla comunicazione di massa in Cattolica negli anni ’80, nella collana “Comunicazioni sociali” fondata da Gianfranco Bettetini e omonima della rivista oggi diretta da Chiara Giaccardi . Una tradizione che continua e di cui si trasmette la memoria, grazie all’Archivio dell’editrice oggi riordinato e alla digitalizzazione di tutte le riviste (Filosofia Neo-Scolastica, Jus, Aevum, ecc.), a cominciare da Vita e Pensiero , già online e fruibile articolo per articolo dal 1914.
Bassetti e Il papa americano
Milano Bassetti e Il papa americano Il cardinale presidente della Cei parteciperà alle 11 alla presentazione del libro di Silvina Pérez e Lucetta Scaraffia ( VeP ). La tavola rotonda, a cui parteciperanno l’assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo monsignor Claudio Giuliodori e il professor Vittorio Emanuele Parsi , sarà introdotta dal rettore Franco Anelli . All’evento saranno presenti le autrici e il direttore dell’Osservatore Romano Giovanni Maria Vian . Il libro mette a fuoco con arguta vena narrativa gli elementi di novità rappresentati dall'elezione, sorprendente, di Jorge Mario Bergoglio, il settantaseienne arcivescovo di Buenos Aires, che prima di diventare papa era quasi sconosciuto in Europa. La storia personale di papa Bergoglio e le linee-maestre della riforma che Francesco sta imprimendo alla Chiesa cattolica sono qui raccontate e saranno oggetto del dibattito. papa #francesco #cei #vitaepensiero Facebook Twitter Send by mail Print.
È tempo di libri. La Cattolica in fiera
La Cattolica in fiera È stata interpretata come la risposta milanese al Salone di Torino, anche se tutti assicurano che non si tratta di una sfida. Si inaugura mercoledì 19 aprile il nuovo salone del libro di Milano – intitolato Tempo di libri – che si svolgerà nei padiglioni di Fiera Milano Rho fino a domenica 23. Al di là delle polemiche è un’occasione per i milanesi, e non solo, di partecipare a una manifestazione culturale che coinvolge editori, autori, bibliotecari, studenti: 35 mila metri quadrati di libri, un paradiso per ogni lettore. La casa editrice dell’Università Cattolica, Vita e Pensiero, sarà presente nel padiglione 2 allo stand D21 per mostrare il proprio catalogo, tra ricerca universitaria e libri di varia, e le offerte formative dell’Ateneo per l’editoria. Giovedì 20 aprile alle 18 negli spazi della Regione Lombardia saranno inoltre presentate le ricerche curate da Cristina Cenedella , direttore del Museo Martinitt e Stelline di Milano, che hanno dato origine a tre volumi Vita e Pensiero: Istituti di assistenza, biblioteche e archivi: un trinomio caratteristico, Oltre l’assistenza. A seguire, alle 13.30, il Master invita docenti, allievi, ex allievi, partner e aspiranti operatori editoriali allo stand di Vita e Pensiero-Università Cattolica (pad.2 stand D21) per un aperitivo, e alle 15.30 allo Spazio Giornale della Libreria (pad.2 stand O23-Q24) per l'incontro E-commerce: opportunità e sfide per editori e librai. Sempre allo stand di Vita e Pensiero è ospite la collana del Laboratorio di editoria (ed. Educatt) diretto da Roberto Cicala che raccoglie studi sull’editoria, tra cui l’ultimo «Come un don Chisciotte» .
La Cattolica a Tempo di Libri
milano La Cattolica a Tempo di Libri Alla Fiera dell’editoria , in programma a Milano dall’8 al 12 marzo, la festa per i 100 anni di Vita e Pensiero con eventi culturali, brindisi in stile anni ’20 e caccia al tesoro ispirata a Joyce. In Fiera Milano City dall’8 al 12 marzo ci saranno le maggiori casa editrici, protagoniste della kermesse che quest’anno è diretta da Andrea Kerbaker , scrittore, collezionatore indefesso di rarità librarie e anche docente in Università Cattolica di Istituzioni e politiche culturali. stand C72-B73), che quest’anno festeggia il traguardo di un secolo di libr i. Cento anni sono passati dal primo volume di Francesco Olgiati, Carlo Marx , in cui Gemelli esprimeva “il sogno comune”: «Certo è un’audacia e forse una pretesa la nostra. La festa dei libri per gli universitari inizia già il 7 marzo con Incipit : una serata inaugurale durante la quale gli studenti leggeranno centinaia di prime frasi di romanzi noti a suon di musica . VENERDÌ 9 MARZO: RIBELLIONE Ogni giorno un tema a Tempo di libri, e se l’8 marzo è dedicato alle donne come è naturale pensare, il 9 marzo è la giornata della ribellione. SABATO 10 MARZO: MILANO È dedicato a Milano il sabato di Tempo di libri e non poteva non svolgersi in questa giornata l’appuntamento dedicato al centenario: “ L’editore: un mestiere nel tempo. La mappa di Dublino è stata sovrapposta a quello di Tempo di Libri e il percorso è ricco di sorprese.
A un mese da Colonia
VITA E PENSIERO 04 febbraio 2016 A un mese da Colonia Per il carnevale della città tedesca e le donne si riprendono simbolicamente la piazza dopo i fatti di Capodanno. Anteprima del forum di tre intellettuali sul prossimo numero di Vita e Pensiero Il 4 febbraio erano tutte a Colonia alla Weiberfastnacht , la giornata femminile del Carnevale: per chiedere e regalare un bacio ai passanti, come vuole la tradizione. Secondo l’ islamologo Paolo Branca in questa occasione sono entrati in gioco “reciproci pregiudizi e visioni distorte dell’altro, come in un recente articolo di Giovanni Sartori sul Corriere della sera ”. Ma si tratta di due visioni errate, per cui sugli atti di violenza contro le donne commesse da giovani immigrati in Germania è sbagliato fare generalizzazioni. Diverso il parere della storica Anna Foa : “Senza rimettere in discussione l’accoglienza, quanto accaduto è la punta di un iceberg troppo a lungo rimosso, quello della concezione della donna che predomina nel mondo musulmano, quella dell’oppressione della donna spesso presente nelle famiglie e nella società”. Esiste: in parte si uniforma ai modelli europei, in parte li rifiuta in nome di una strada autonoma, di un ritorno al Corano visto come propugnatore di una sorta di uguaglianza tra generi”. Infine, la poetessa Rosita Copioli definisce i fatti di Colonia “un crimine e uno stupro dalla fortissima valenza simbolica” e avanza una proposta: aggiungere nella Costituzione italiana, agli articoli 2 e 3, “l’obbligo di una giuramento al rispetto della donna e all’applicazione dei suoi diritti in ogni forma pubblica e privata”.
Il presidente dell’ottimismo
IL RICORDO Il presidente dell’ottimismo Nel giorno della scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi , pubblichiamo una parte dell’articolo di Stefano Folli sui cambiamenti del Quirinale da Pertini in poi. È l’artefice dell’ingresso del Paese nell’euro e anche per questo è in grado di rappresentare meglio di ogni altro, nella nuova fase storica, il ruolo di “garante dell’unità nazionale”. Molto è stato scritto sullo stile di questa presidenza (ottimo al riguardo è il recente libro di Paolo Peluffo). Quello che forse va sottolineato è che Ciampi riesce a riassumere in sé, in una forma moderna, alcune delle caratteristiche dei suoi predecessori. È evidente che si ispira a Einaudi nel senso rigoroso dello Stato, ma anche che l’esperienza di Pertini non è passata invano. In particolare Ciampi è una figura positiva, nel senso che è fortemente motivato dall’ottimismo e si rifiuta di rassegnarsi al “declino” del Paese, anzi della Nazione, secondo il termine da lui preferito in ogni occasione. Si avvia una sofferta maturazione dei due schieramenti, nel riconoscimento che la storia d’Italia è complessa e che tutti i fenomeni, a cominciare dal “berlusconismo”, vanno ricondotti dentro una forte cornice istituzionale.
Estate, buone letture con MilanoTour
Milano Estate, buone letture con MilanoTour Fino al 30 giugno Vita e Pensiero fotografa luoghi curiosi o simbolici della città, legandoli a un libro e condividendoli sulla pagina FB: per ogni post una suggestione, un pensiero, una curiosità storica o artistica. Ci sono però anche a Milano luoghi, più o meno nascosti, dove vale la pena fermarsi un attimo per ristorare il pensiero. Dal 20 al 30 giugno Vita e Pensiero promuove il #VPMilanoTour andando in giro per la città a fotografare alcuni di questi luoghi, legandoli a un libro e mettendo in palio dieci borse per i lettori. Questo connubio “turistico-librario” è stato infatti condiviso sulla pagina Facebook della casa editrice: per ogni post una suggestione, un pensiero, una curiosità storica o artistica. Qualche esempio dei dieci in programma? Piazza Affari, la sede della Borsa italiana , e l’opera L.O.V.E., meglio nota come “Il dito” di Maurizio Cattelan , a confronto con il libro Dieci parole per un’economia umana di Luigino Bruni. O uno spazio più meditativo: il chiostro della rane , alle spalle della chiesa di Santa Maria delle Grazie, a due passi dall’Università Cattolica, un luogo adattissimo alla lettura tra la purezza architettonica del rinascimento e la geometria semplice delle piante attorno alla fontana che scandisce il tempo. Il dentro è il futuro dove ancora non sono stato» chiosa Carlo Ossola nel libro che gli ha dedicato, quasi un invito a oltrepassare il ponte.
I nuovi esploratori, gli eremiti
VITA E PENSIERO I nuovi esploratori, gli eremiti Lo scrittore Paolo Cognetti , che vive alcuni mesi dell’anno in montagna, spiega su Vita e Pensiero, che l’eremitaggio non è clausura ma avventurarsi fuori dai territori conosciuti per credere e sentire meglio, perché la città ci rende sordi e ciechi. novembre 2016 di Paolo Cognetti * Esistono gli eremiti oggi, e qual è il senso della loro condizione? Un ragazzo nato e cresciuto in città potrebbe chiedersi che cosa si trovi, nel silenzio e nella solitudine, e se ne valga la pena. Sylvain Tesson, viaggiatore francese, autore di un testo bellissimo sull’eremitaggio (Nelle foreste siberiane, 2011, diario di sei mesi passati sulle rive del lago Bajkal), scrive che si è sempre in buona compagnia quando si portano dei libri con sé. È autore di romanzi ( Sofia si veste sempre di nero, 2013 ), di due libri su New York: New York è una finestra senza tende (2010) e Tutte le mie preghiere guardano verso ovest (2014). Rispetto alle nuove tendenze che vogliono porre sullo stesso piano gli uomini e gli animali, Pomian si dice ancora convinto che occorre continuare a parlare di “eccezione umana”. Lo scrittore Eraldo Affinati ripercorre, invece, la lezione di don Lorenzo Milani per ribadire l’importanza della manualità nell’insegnamento scolastico, mentre il critico Alfonso Berardinell i punta il dito sulla crisi dell’umanesimo a causa dell’invadenza delle nuove tecnologia: l’umanesimo laico è ancora più in difficoltà oggi di quello cristiano. Il teologo di fiducia del Papa Víctor Manuel Fernández si occupa del confronto con Dio nell’opera di Neruda e Borges, mentre lo storico Franco Cardini parla della vicenda dei missionari perseguitati in Giappone nel ’600, al centro del nuovo film di Martin Scorsese.
Natale, letture sotto l’albero
VITA E PENSIERO Natale, letture sotto l’albero Da Paolo Cognetti a Jón Kalman Stefánsson , da Cristina Campo a Shaun Tan , da Alessandro D’Avenia all’ultimo libro di Pablo d’Ors . Un’azione normale per alcuni, più rara per altri, che può diventare frenetica sotto le feste quando siamo di corsa e dobbiamo scegliere il libro giusto da regalare. Un romanzo che è una storia di amicizia tra due ragazzi – e poi due uomini – una fuga dalla città, un viaggio per ritrovare la dimensione interiore nella solitudine in comunione con la natura, «una dimensione che stanno riscoprendo i ragazzi di oggi» ci dice la libraia Chiara . Una scrittrice di poche ma cristalline parole è stata invece Cristina Campo , che così si descriveva nella quarta di copertina di Il flauto e il tappeto (ed. Rusconi): «Ha scritto poco e le piacerebbe avere scritto meno». Per chi cerca un libro da regalare a figli e nipoti, dalla terza elementare in su, ecco Shakespeare in shorts di Daniele Aristarco (Einaudi Ragazzi, 207 pp., 16,90 ), un libro che ci consiglia la libraia Benedetta e che racconta in un linguaggio semplice, non semplicistico, dieci storie del bardo inglese. Lo scrittore madrileno, noto soprattutto per Biografia del silenzio, qui narra la storia di Charles de Foucauld, il beato fratel Carlo che scelse di vivere tra i poveri in Marocco e che Pablo immagina alle prese con il racconto della sua vita pochi mesi prima di essere ucciso. Una vita straordinaria, esagerata, che dagli eccessi parigini arriva appunto all’oblio di sé e che ribalta il concetto contemporaneo del successo, come quando ci dice: «Appena nato a Betlemme, un bambino qualsiasi.