Sarà l’Orchestra Sinfonica Giovanile, diretta dal maestro Gaetano D’Espinosa, giovane e promettente direttore d’orchestra, ad aprire giovedì 21 novembre, alle ore 21, la tredicesima edizione dei “Concerti del Mercoledì” della sede di Roma (Auditorium, Largo F. Vito 1). Per la “prima” della stagione musicale 2013-2014, intitolata “Sulle strade dell’Est…”, sono in programma musiche del grande repertorio sinfonico di celebri compositori dell’Europa orientale quali Antonin Dvořák (Sinfonia n. 9 in Mi minore “Dal Nuovo Mondo”) e Pyotr Čajkovskij (Sinfonia n. 5 in Mi minore).

L’Orchestra Sinfonica Giovanile è formata da medici e studenti del Policlinico A. Gemelli e della Facoltà di Medicina della Cattolica che in occasione del concerto inaugurale della nuova stagione toglieranno il camice e indosseranno abiti da concerto, affiancati da prime parti e musicisti di importanti Orchestre Italiane, quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado.

«L’Orchestra Sinfonica Giovanile si esibirà in un repertorio che prevede due brani musicali imponenti e vigorosi da rendere questo concerto sinfonico quasi… rock - anticipa Massimo Ferrucci direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Giovanile - che ritornerà a esibirsi nel concerto di chiusura del nutrito programma musicale della nuova edizione con un omaggio al grande musicista e compositore Luis Bacalov».

Dodici sono i concerti in programma nell’Auditorium dell’Ateneo, fino a maggio 2014. La rassegna musicale dei “Concerti del Mercoledì”, con la direzione artistica di Pietro Bria e Alessandro De Luca, si integra con quella dei “Giovani Artisti per l’Ospedale”, pomeriggi musicali nella hall del Gemelli dedicati da oltre dieci anni con crescente successo ai degenti del Policlinico. «Con tale iniziativa – spiega il professor Bria - la facoltà di Medicina e chirurgia affida alla musica il ruolo privilegiato di favorire l’esperienza di ascolto in uno spazio condiviso che tende anche al superamento delle barriere tra le varie culture».

I concerti serali in programma quest’anno nell’Auditorium della Cattolica si caratterizzeranno per la varietà e l’originalità delle proposte. Gennaio sarà il “mese della memoria” e lo spazio sarà occupato da un omaggio al Lied e al Melodramma con un soprano emergente, Rosaria Angotti, e da un ricordo di John Cage messo in scena dall’Over Future Trio con la voce narrante di Sandro Cappelletto.

Febbraio sarà, invece, il “mese del quartetto” e quindi del dialogo tra gli strumenti, dialogo tra le persone e tra i modi di sentire. Il Quartetto di Torino e il Quartetto Foné (presente per la prima volta nella rassegna musicale della Cattolica) faranno riflettere sulla preziosa eredità dei quartetti beethoveniani e degli sviluppi schubertiani.

Il mese di marzo sarà dedicato alla musica da camera di Johannes Brahms con due concerti in cui saranno eseguite integralmente le sonate per violino e pianoforte (Alessandro De Luca e Rodolfo Bonucci) e quelle per violoncello e pianoforte (Gilda Buttà e Luca Pincini).

Ci sarà poi il ritorno del Fiesole Ensemble con l’esecuzione dei quintetti di Schumann e Schubert, una serata Schumann e un “Concerto per l’Italia” con musiche di Verdi, Puccini, Boccherini e Mozart e la presenza di Bruno Canino al pianoforte. Infine non mancherà l’incursione nel mondo del jazz che quest’anno vedrà la new entry del Quartetto di Stefano di Battista.