Una hall del Polo Didattico Giovanni XXIII davvero stracolma: oltre mille studenti della sede di Roma della Cattolica riuniti per la tradizionale festa che segue l’avvio delle lezioni. Ma al momento ludico, foriero di nuove conoscenze e di incontri, le associazioni studentesche delle facoltà di Economia e di Medicina e chirurgia hanno pensato di legare una causa importante a favore dei più piccoli pazienti del Gemelli, lanciando una raccolta fondi per i bimbi prematuri della Terapia Intensiva Neonatale (Tin) del Policlinico Gemelli.

Stiamo parlando di “Smile for Children”, l’evento di solidarietà e amicizia che, dopo il sorprendente successo dell’anno scorso, quando furono raccolti circa 13mila euro utilizzati per l’acquisto degli arredi per un’area di gioco del reparto di Oncologia Pediatrica del Gemelli, ha fatto ancora di più, raggiungendo l’impensabile somma di 15.300 euro.

La somma, che servirà a regalare un sofisticato strumento che permette di eseguire un particolare esame ematologico, cioè un esame emocromocitometrico completo con soli 10 microliti di sangue, sui bimbi nati pre-termine, è stata devoluta a favore della Tin del Gemelli diretta dal professor Costantino Romagnoli, ordinario di Neonatologia all’Università Cattolica, intervistato sul palco allestito per la festa dal professor Stefano Bozzi, coordinatore del corso di laurea magistrale in Management dei Servizi alla facoltà di Economia a Roma, nell’insolito ruolo di conduttore della serata.

Lo scorso 15 ottobre molti gli amici e i volti noti che portato il saluto agli studenti, tra cui Carlo Paris, direttore di Rai Sport, che nel suo intervento ha elogiati i ragazzi «per la straordinaria prova di solidarietà e di attenzione verso il prossimo sofferente, in particolare verso i piccoli, offerta dagli studenti della Cattolica. Una scelta che conforta e che testimonia i valori migliori di cui sono portatori le nuove generazioni, si tratta di quei valori che anche lo sport nella sua accezione più nobile insegna».
 
Il professor Romagnoli, nel suo saluto, oltre a esprimere la gratitudine «di tutti i neonati che assistiamo, in particolare di quelli assistiti in terapia intensiva neonatale», ha rivolto parole intense agli studenti: «Una cosa che non dimenticherò mai è l’espressione tesa ed emozionata di alcuni di voi all’ingresso del reparto intensivo e soprattutto quella di fronte ai “nostri piccoli guerrieri” nonché la gioia e la preoccupazione, la tenerezza e l’incredulità, nonché la consapevolezza del valore inestimabile della vita nascente. Anche questo è segno della vostra sensibilità – ha aggiunto il professore -, che vi porterà a essere protagonisti di una futura generazione di bravi medici e operatori sanitari cattolici. Vi ringraziamo per questo nobile gesto di solidarietà il cui significato e valore va ben al di là della pur consistente somma raccolta».

La serata, sostenuta economicamente da Altems, Educatt, Global Solar Fund, Eraclya con contributo economico e da Tenute Galfano, Arken, Arti grafiche Kolbe, Feudi di San Gregorio con contributi di prodotto, ha lasciato poi spazio al divertimento e all’allegria con le performance di alcuni beniamini quali Paolo Ruffini, Diana del Bufalo, Marina Valdemoro Maino, Edoardo Mecca, Jack &Lo smilzo, che hanno intrattenuto gli studenti con esibizioni canore e varietà. Come ogni festa che si rispetti la serata si è conclusa in notturna con le musiche del Dj Max Tocci, Alex PTR, dj Prota, e Vocalist Lory.