MILANO

Un passaporto per il futuro

Il mio semestre con Isep negli Stati Uniti è stato un trampolino di lancio per la mia vita attuale: dopo sei mesi di studio e laboratorio, che non ha trascurato le amicizie e la scoperta del Paese, ora sono a Berlino per un dottorato

MILANO

Due cose che cambiano la vita

Studiare all’estero e amare. Per me sono venute insieme, perché nel semestre in North Carolina, con il programma Isep ho sperimentato, tra esami e viaggi, la College life sulla East Coast e ho incontrato una persona speciale

PIACENZA

A mark on my life

Janieth, 24enne colombiana, grazie al network del Double degree ha frequentato un anno di laurea magistrale in Gestione d’azienda nella sede di Piacenza dell’Università Cattolica. E racconta perché ne è valsa la pena

MILANO

A Hiroshima per costruire la pace

Chiara e Giulia quest’estate sono partite per il Giappone per partecipare all’Inu Summer School. Un’occasione per approfondire tematiche politiche e sociali e conoscere il fascino del Paese del Sol Levante

BRESCIA

San Diego, impossibile resistere

Dopo il mio Late in California posso rassicurare tutti i dubbiosi: partite, perché grazie a Internet casa è vicina e l’esperienza all’estero aiuta ad affrontare meglio anche gli esami in Cattolica. Il mio è un sogno realizzato VIDEO

ROMA

Medicina come servizio

La situazione di alcuni ospedali ugandesi sono disperate, ma tra i medici non manca mai la passione per la cura della persona e la scelta di inginocchiarsi davanti a un malato. Una lezione per noi di umanità e di dedizione

MILANO

Protagonisti del loro sviluppo

Tre settimane a fianco della Ong Bala Vikasa di Warangal, nella regione indiana dell’Andra Pradesh, ci hanno mostrato un popolo che, aiutato a credere nelle proprie possibilità, cerca la strada del proprio futuro

MILANO

Il linguaggio degli sguardi

Emozioni, suoni, profumi e colori. È tutto un insieme di sensazioni che mi porto a casa dalla mia esperienza in Sri Lanka. Si parlavano tante lingue, ma si comunicava con gli occhi, gli abbracci e il sorriso

MILANO

Il Paese che sorride

Nonostante povertà e tsunami, lo Sri Lanka è un Paese dove la gente sorride, crede, ama. E i bambini vengono educati all’importanza del lavoro, della famiglia e delle relazioni comunitarie. Per questo non gli ruberanno la speranza

ROMA

Una sfida con se stessi

L’indignazione per le condizioni dei malati insieme al coraggio dei medici ugandesi mi hanno messo contro le mie paure, quei Ciclopi e Lestrigoni di cui parla il poeta Kavafis, superati i quali arrivare a Itaca. E tornare in Africa da medico

MILANO

Altro che Bollywood

Un impatto travolgente quello dell'India rurale: altissima densità di popolazione, treni sovraffollati, strade trafficate a ogni ora da moto che trasportano famiglie intere e da taxi apecar. Ma, nella povertà estrema, c’è chi accende la speranza

ROMA

Nel villaggio arriva l’Obruni

Eravamo una specializzanda e due studenti di Medicina, ma il Baobab Medical Center ci ha accolto per curare grandi e piccini, e per attirare dalla foresta mamme e bambini per la prevenzione, grazie alla curiosità per l’uomo bianco

MILANO

Un fiore nascosto nell’ombra

Il loto circondato dalla ninfee illuminato dai raggi di una magica luna. È lo Sri Lanka che mi ha rapito, bellezza ancestrale che si riversa negli occhi del suo popolo, nella felicità che è criterio di vita e nella gratitudine che è suono dell’anima

MILANO

Fino alla fine del mondo

La Tanzania mi ha spogliata di tutto. Di idee maturate su immagini riflesse, di ingenue convinzioni, di discorsi pieni di inconsapevole retorica. Per rivestirmi di una diversa consapevolezza di quel Paese e, soprattutto, di me stessa

MILANO

Alla ricerca delle somiglianze

Le differenze con il mondo in cui ci siamo trovate arrivando in Etiopia sono svanite alla svelta. Molto più evidenti le cose che ci accomunano, nel nome di una umanità che supera il colore della pelle e la barriere tra ricchezza e povertà

ROMA

Tra la vita e la morte

Dal punto di vista medico, non ho salvato nessuna vita in termini pratici, ma ho capito che in Africa è possibile fare la differenza con molto meno. A cominciare da quella parola che dà il nome al nostro progetto di solidarietà: charity, cioè amore

MILANO

Per grazia ricevuta

Una preghiera scritta sulla lavagna. Che strana la gratitudine dei bambini orfani di Tosamaganga in Tanzania. Ma qui sanno ringraziare chi si prende cura. E io ho imparato piano piano la lezione: grazie per quello che ho ricevuto

MILANO

Namasthe, un sorriso all’infinito

In India ho visto intorno a me uomini e donne “larghi”, votati alla vastità d’animo, innamorati di un amore per gli altri che arrossisce, che rifugge le messe in posa e le messe in pausa. E io non ho raccolto comandamenti ma un mare di “domandamenti”

MILANO

La gioia delle piccole cose

L’Etiopia ha smontato i miei pregiudizi da europea e mi ha fatto incontrare un popolo orgoglioso di sé e della sua storia, umile nel ricevere e felice nel dare. E la festa dei più piccoli è il regalo più bello da portare a casa

ROMA

L’equazione della bellezza

Strade sporche, case di lamiere, aria irrespirabile, acqua inquinata. Ma nella “mia” Etiopia la miseria non abbruttisce. Ho conosciuto un popolo accogliente e solare, che ama la musica e i colori. Perché nella povertà si distinguono le cose che contano

ROMA

Educare, voce del verbo amare

«Ti piacciono i bambini?» mi hanno chiesto prima di partire? Anche adesso che sono tornata dal Brasile non lo so, ma so che ho amato quelli che ho incontrato. E ho appreso che chi riceve amore da piccolo trova un posto nel mondo

MILANO

Destinazione Columbia

Grazie alla scholarship del Toniolo ho partecipato a un Business Certificate Program in una delle università più prestigiose del mondo. Un’esperienza altamente formativa che mi ha dato anche l’opportunità di vivere la città come un newyorkese

ROMA

Bahia, l'amore incondizionato

Abbiamo passato le nostre giornate con un centinaio di bambini tra i 3 e gli 11 anni. Ci hanno insegnato l’amore assoluto, quello che i più piccoli sono capaci di offrire e che aiuta a superare anche le situazioni più drammatiche

BRESCIA

Emanuele, una ricerca stratosferica

Ancora prima di cominciare a sedere tra i banchi di Fisica nella sede di Brescia, il 19enne bresciano ha già mandato a 31mila metri d'altezza due palloni aerostatici per fotografare dall'alto il territorio. Un esperimento documentato in un video

MILANO

Se l’auto d’epoca va sul web

Una collaborazione con la Cna di Milano, ha dato origine al progetto "Artigi@ani in Rete", che ha portato gli studenti del corso di Sociologia economica nei panni di consulenti per i social media di alcune imprese artigiane. Il mio stage in una carrozzeria speciale


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