Nei cinque campus dell’Università Cattolica anche nella cosiddetta fase 2 dell’emergenza Covid-19 non è prevista alcuna attività didattica in presenza per gli studenti fino al 31 luglio 2020.
Come assicurano i rettori delle Università lombarde, «l’obiettivo è garantire in sicurezza, regolarità e continuità, la conclusione del semestre accademico e progettare il nuovo anno accademico con gli stessi principi, nella conferma che qualunque modalità didattica verrà adottata, gli Atenei saranno pronti ad accogliere i propri studenti, soprattutto i nuovi, nelle aule, nei laboratori, negli ospedali per la ricerca».
Fino alla fine del secondo semestre, dunque, lezioni e seminari, esami di profitto e prove finali delle tesi di laurea e di dottorato proseguiranno nelle modalità utilizzate finora. Grazie al piano #eCatt, la serie di iniziative e di strumenti digitali con cui la Cattolica intende continuare a garantire a tutti gli studenti di portare avanti il loro percorso di studi, le attività finalizzate alla formazione e alla valutazione degli studenti (master e corsi di perfezionamento compresi) avverranno a distanza.
Tutte le informazioni dettagliate sullo svolgimento della prova finale e degli esami sono riportate nell’apposita pagina del sito Unicatt.
In particolare, gli esami di profitto continueranno a tenersi da remoto ed eventuali modalità specifiche saranno comunicate dal preside, per l’intera facoltà, o dai professori, per i singoli appelli. Salvo diverse disposizioni, i calendari accademici sono confermati, così come il ricevimento studenti che continuerà a svolgersi a distanza.
Le Biblioteche permettono l’accesso solo su appuntamento per riconsegna e ritiro di libri in prestito. Per i dettagli, si può consultare la pagina dedicata delle biblioteche dei diversi campus: Milano, Brescia, Piacenza-Cremona e Roma.
Ricordiamo, inoltre che, per “navigare” tra le risorse elettroniche della biblioteca, spesso organizzate in grandi quantità all’interno di piattaforme editoriali complesse, si è scelto di utilizzare LibGuides, lo strumento informativo online più diffuso a livello mondiale tra le biblioteche accademiche e gli editori scientifici. In questo modo, gli studenti della Cattolica avranno a disposizione istruzioni agili, arricchite con video tutorial.
Altri servizi fondamentali, come Polo studenti, librerie, stage e placement, orientamento, area internazionale, attività post laurea, continueranno a essere garantiti da remoto, salvo indifferibili esigenze che richiedano la presenza fisica, da gestire esclusivamente su appuntamento.
Tutte queste risorse, in gran parte rese disponibili nell’ambito di #eCatt e grazie a varie piattaforme, consentono di continuare a studiare in assoluta tranquillità e a frequentare in sicurezza l’Università, i suoi laboratori, il suo ospedale (per la sede di Roma), continuando a godere della grande attrattività culturale e professionale dell’Ateneo e della sua capacità di immissione nel mondo del lavoro.
In prospettiva di un futuro e progressivo ritorno alle attività didattiche in presenza, non appena sarà possibile, l’Università Cattolica ha costituito un fondo salva studi, intitolato al fondatore Agostino Gemelli, uno strumento concreto a favore degli studenti che, insieme alle loro famiglie, sono stati colpiti dalle ricadute economiche dell’epidemia causata dal Coronavirus. Quando, venuto il momento della ricostruzione, la formazione dei giovani sarà essenziale per dare nuovo slancio alla nostra società e alla nostra economia, il fondo “Agostino Gemelli” per il sostegno agli studenti nell’emergenza sanitaria offrirà da subito un sostegno a quanti si vengano a trovare in difficoltà provvedendo, sulla base di specifiche valutazioni, a erogare misure economiche destinate a far fronte ai costi di iscrizione ai corsi di laurea. Un investimento sul talento e sulle competenze dei giovani per far ripartire il Paese.