L’Università Cattolica è il primo ateneo milanese a promuovere una riflessione sulle prossime Olimpiadi 2026 Milano - Cortina con l’obiettivo di coinvolgere tutti i soggetti che a diverso titolo saranno implicati nell’organizzazione con particolare riferimento alle generazioni più giovani.

 

Trasformazioni a confronto nei settori della cultura e dello sport in Italia: modelli organizzativi e pratiche emergenti in vista di Olimpiadi di Milano - Cortina 2026” è il titolo dell’evento promosso domani da Cattolicaper loSport  e dal master Progettare cultura. Arte, design, imprese culturali dell’Alta Scuola in Media, comunicazione e spettacolo per le prossime Olimpiadi.

 

Le Olimpiadi torneranno in Italia nel 2026 per la quarta volta dopo Cortina nel 1956, Roma nel 60 e Torino nel 2006. Dal 6 al 22 febbraio le Olimpiadi e dal 6 al 25 marzo le Paraolimpiadi. «Due grandi saranno territori coinvolti - ha dichiarato la professoressa Federica Olivares, direttore dei master Progettare cultura e Cultural diplomacy. Arts and Media for International Relations and Global Communication dell’Alta scuola in Media, comunicazione e spettacolo dell’ateneo -. Milano, la cui fama mondiale si è ancora più accresciuta dopo Expo 2015 e che rappresenta il cuore pulsante dell’economia italiana e dell’innovazione ma è anche uno snodo aperto al mondo con un patrimonio culturale e artistico straordinario: 30 musei con capolavori icone dell’arte mondiale, 11 università e la più alta concentrazione di imprese. Cortina, che porta con sè a questa Olimpiade le bellezze naturali delle Alpi e i poli culturali che sono stati riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’Unesco».

È richiesto dunque l’impegno di tutti perché «le Olimpiadi 2026 possano essere una grande opportunità anche per i più giovani, dando loro occasioni concrete di coinvolgimento per esempio attraverso concorsi per nuovi format e nuovi spazi culturali e incentivando start up di under 30 che possano rendere la nostra Olimpiade veramente sostenibile e inclusiva».

 

All’evento, nella Sala Negri da Oleggio in largo Gemelli 1 a Milano alle ore 11, dopo i saluti del rettore Franco Anelli interverranno il direttore di sede Mario Gatti e Federica Olivares. Seguirà l'intervento di Giovanni Panebianco, capo di gabinetto del ministero per lo Sport e le Politiche giovanili.