Maria Teresa Zanola, docente di Lingua e traduzione francese alla facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, è la nuova presidente del European Language Council/Conseil Européen pour les Langues. È stata eletta all’unanimità nel corso dell’ultima Assemblea tenutasi a Bruxelles nel dicembre 2017. 

È la prima volta che una donna ricopre questa carica prestigiosa, che porta alla direzione di un’istituzione internazionale all’interno della quale sono nati e si sono sviluppati numerosi progetti europei.
 
Maria Teresa Zanola, nominata nel 2013 Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres dal Ministère de la Culture et de la Communication di Parigi, è, tra le altre cose, presidente della Consulta del servizio linguistico di Ateneo (Selda), direttore scientifico dell'Osservatorio di Terminologie e Politiche linguistiche (Opt), e direttore del Master in Didattica dell'Italiano L2 dall'a.a. 2012/13.

Da più di vent’anni, l’ELC si propone di consolidare all’interno dell’Unione europea la cooperazione fra istituzioni di insegnamento superiore nell’ambito linguistico: può contare su una rete di quasi 150 Università europee e di numerosi membri associati extraeuropei.

L’ELC identifica le problematiche emergenti, le nuove sfide culturali, sociali e professionali e coordina numerosi gruppi di lavoro in risposta alle esigenze rilevate. Ha proposto numerosi progetti europei, che sono stati finanziati nel corso di questi anni, relativi al multilinguismo e al multiculturalismo nell’insegnamento superiore e nelle comunità civili e professionali, alla qualità dell’insegnamento-apprendimento delle lingue, alla diversità linguistica per produrre e trasmettere saperi. Elabora risposte precise nei temi delle politiche linguistiche, collabora con le più prestigiose agenzie e istituzioni a livello europeo, nazionale e internazionale.

«In questi anni, la ricerca teorica e applicata svolta in Università Cattolica ha consentito di conseguire risultati che sono stati particolarmente apprezzati nel contesto internazionale» afferma la professoressa Zanola. «La responsabilità di presidenza per ELC/CEL porta a uno spazio di visibilità molto significativo per il nostro Ateneo, dove sarà attivo anche l’apparato di segreteria e dei contatti internazionali». 

All'inizio del suo mandato, la neo-presidente non manca di presentare le sfide a cui lavorerà: «Grazie al ELC/CEL saranno evidenziate le ultime linee di tendenza degli studi in campo linguistico, oltre che le scelte per il multilinguismo che in Europa si stanno sempre più affermando, dalla scuola all’Università, alla luce delle esigenze delle dinamiche del lavoro in Europa e nel mondo».