Un allarme per i giovani nati negli anni ’80. Lo ha lanciato il presidente dell’Inps Tito Boeri, nella lezione su “Il lavoro di oggi, le pensioni di domani”, al centro della quinta edizione del Graduation Day dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (Altems) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, la cerimonia di proclamazione per gli studenti dei master e corsi di perfezionamento promossi dall’Alta scuola per l'anno accademico 2014-2015.

I lavori sono stati aperti dai saluti del professor Pierluigi Granone, vice preside della facoltà di Medicina e Chirurgia che ha lodato «manifestazioni culturali come questa di Altems che sono la sintesi di un anno di formazione. Davvero gli esami non finiscono mai, soprattutto in un campo come l'Economia sanitaria senza la quale la Medicina non esisterebbe né viceversa». 

Quindi, il direttore della sede di Roma dell'Università Cattolica Fabrizio Vicentini ha sottolineato come il Graduation Day di Altems sia «un momento celebrativo che ha un valore aggiunto nell'incontro con grandi personalità del mondo accademico e della cultura come oggi con il professor Boeri». Il direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Enrico Zampedri, nel suo saluto ha considerato come le «sfide della sanità pubblica richiedono una consapevolezza e un'attenzione sempre più specifica, una qualificazione mirata e sempre più alta degli attori del sistema che si caratterizza per essere complesso e aperto a soluzioni dipendenti da condizioni impegnative quanto alle risorse disponibili e, quindi, sfidanti quanto all'organizzazione e alla necessaria innovazione». 

Il direttore di Altems Americo Cicchetti ha illustrato nella sua relazione introduttiva dati e sviluppi dell’ultimo anno accademico dell’Alta Scuola, che si sta affermando per la sua originalità e valore formativo come testimoniano, aiutando molti giovani a «sviluppare le proprie competenze nell’ambito dell’economia sanitaria a servizio del Paese. L’anno accademico in corso presenta un’offerta formativa, per un totale di 259 studenti iscritti, di 8 master di secondo livello, uno di primo livello e 14 corsi di perfezionamento, accanto alle 11 linee di ricerca sulle quali i nostri professori e ricercatori stanno lavorando. Da quest’anno, inoltre, l’Altems promuove la nascita dell’Associazione Ex Alumni, rivolta a tutti gli studenti iscritti e diplomati nel corso degli anni, per favorire e mantenere il dialogo e la formazione continua sui temi propri dell’Alta Scuola».

«È un onore parlare oggi all’Università Cattolica del Sacro Cuore, in questo giorno di festa per il Graduation Day, e rivolgermi a tutti voi studenti, dato che le iniziative che stiamo mettendo in atto all'Inps si rivolgono proprio a voi» ha esordito il presidente Boeri. «Nell'ultimo anno – ha proseguito – c'è stato sicuramente un miglioramento generale relativamente alle possibilità di ingresso del mondo del lavoro, dal quale certamente dipende il sistema previdenziale. Gli Italiani, del resto, non sono ancora pronti per il regime pensionistico contributivo: sono proprio i giovani ad aver maggior bisogno di strumenti di pianificazione finanziaria. Bisogna fare molto, dunque, per aumentare la loro consapevolezza. Il mio obiettivo è di creare più occasioni possibili di formazione e informazione. L'ultimo programma che abbiamo avviato, chiamato "VisitInps", è proprio un sistema, finanziato con borse di studio e di lavoro, che permette ai giovani di analizzare le banche-dati e valutare tutti gli strumenti a loro disposizione per programmare il proprio futuro». 

Nel corso della sua lezione il presidente dell’Inps ha presentato alcuni dati di simulazione sui giovani nati negli anni ’80, lanciando un allarme: «La generazione 1980 rischia di andare in pensione a 75 anni. Sollecitiamo meccanismi di flessibilità previdenziale per non penalizzare lavoratori purtroppo privi di continuità contributiva».

A conclusione dell’intervento di Boeri, il professor Massimo Bordignon della facoltà di Economia dell’Università Cattolica, ha lodato l’azione e lo sforzo del presidente Inps «per mantenere solido il sistema previdenziale, per informare e creare consapevolezza negli italiani soprattutto le nuove generazioni. Mentre l'Italia ha ridotto la spesa pubblica di circa dieci punti negli ultimi anni, il tasso di crescita della spesa per pensioni continua a essere a livelli preoccupanti, accanto all'aumento dell'aspettativa di vita. Negli anni scorsi abbiamo colpevolmente illuso i giovani che sarebbe tutto rimasto invariato e non li abbiamo informati delle condizioni della nuova riforma, cosa che invece sta facendo l'Inps ora. Adesso, in una situazione di grande incertezza, anche sui mercati finanziari, abbiamo tutti grande bisogno di informazione per potere decidere consapevolmente».

Al termine del Graduation Day è stato assegnato il Premio “Elio Guzzanti”, dedicato alla memoria dell’indimenticabile “maestro” nell’organizzazione e nella programmazione sanitaria, destinato alla pubblicazione di tesi e project work di carattere economico e giuridico realizzati nell’ambito dei master universitari di secondo livello promossi dall’Altems.

Numerosi i rappresentanti istituzionali che hanno partecipato al Graduation Day tra cui il professor Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, il senatore Luigi D'Ambrosio Lettieri, vice presidente della Commissione Sanità del Senato, e il professor Francesco Bevere, direttore dell’Agenas, al quale sono state affidate le conclusioni dell’evento.