di Federico Truffelli*

Sviluppare una Smart Street in via Montenapoleone. È l’obiettivo del progetto che ho condotto con un team di altri tre studenti, nel secondo trimestre accademico del master in International Business (Mib). Un corso che ho deciso di intraprendere dopo la laurea triennale in Economia aziendale e un’esperienza a Londra. Il progetto di ricerca per la società di consulenza Continuum era basato sul concept della “Smart Street”. Il progetto ha messo in gioco le nostre competenze di pianificazione, progettazione e creatività. Il nostro obiettivo finale era quello di sviluppare una Smart Street senza andare a modificare gli equilibri che già si erano instaurati al suo interno.

Ho completato l’anno con uno stage presso “Banca Generali” all’interno di Direzione Marketing – Prodotti Bancari, lavorando come Analyst. Il mio lavoro si basava sullo studio e pianificazione delle normative Rdr (Uk) e Mifid II (Europe-Ita) nel campo della consulenza finanziaria.

Grazie al programma Mib International Track, che offre la possibilità di trascorrere il quarto trimestre all’estero presso un’università partner, ho deciso di concludere il mio percorso di studi con un’esperienza internazionale di quattro mesi alla Dominican University di San Rafael. Tale esperienza ha affinato la mia conoscenza nel campo della Finanza e del Marketing. Ho inoltre seguito un corso di “Green Economy”, che mi ha dato la possibilità di lavorare ad un progetto di tre mesi in un team di quattro persone per il rilascio di un “Green certificate” a una scuola elementare. In California la popolazione è molto attenta alla riduzione dei consumi e alla minimizzazione degli sprechi, sono pertanto propensi a favorire locali e aziende che fanno parte del “Green”.

Durante questo soggiorno all’estero ho partecipato a un progetto insieme a tre professori della Dominican University e un mio compagno del master, Andrea Cabiati, sul processo di internazionalizzazione degli stati del Nord America. Tale ricerca verrà pubblicata a giorni sulla rivista economica “Isis World Journal”.

L’esperienza in America, oltre ad esser stata molto formativa, mi ha dato la possibilità di espandere il mio network oltreoceano e ha confermato il mio bisogno di lavorare in un ambiente internazionale. La scelta del master, complessivamente, mi ha dato la possibilità di accrescere in maniera esponenziale le mie conoscenze economiche dal punto di vista internazionale e allo stesso tempo di perfezionare la conoscenza della lingua inglese.

* 26 anni, nato a Reggio Emilia, studente del master Mib