Un momento del corso di Storia della Cina organizzato in Cattolica dal ConfucioL’apprendimento di una lingua non può essere disgiunto dalla conoscenza della storia del Paese in cui è parlata. Un principio che vale per tutte le lingue ma che deve essere affermato anche per il Cinese.

Dall’8 al 10 settembre si è tenuto in Università Cattolica il primo corso di formazione per docenti di storia degli istituti superiori dal titolo: “Insegnare storia nel mondo globale: obiettivo Cina”, pensato per quegli insegnanti - sempre più numerosi in Lombardia e in Italia - che insegnano storia nelle scuole dove il Cinese è lingua curricolare (nella foto a destra).

Infatti, la sua recente introduzione tra le materie curricolari di molti istituti superiori, insieme alla maggiore mobilità internazionale degli studenti e alle trasformazioni generali che la globalizzazione ha portato nella società italiana, richiedono che si presti un’attenzione maggiore alla storia della Cina.

D’altra parte, la scarsa attenzione alla gigante asiatico nella maggior parte degli strumenti didattici disponibili e la permanenza di un approccio prevalentemente eurocentrico nello studio della storia rendono spesso difficile per gli insegnanti fornire ai propri studenti nuovi contenuti e rinnovate prospettive.

Per questo l’Istituto Confucio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha organizzato un corso di aggiornamento sulla storia della Cina moderna e contemporanea rivolto a chi insegna Storia (oppure Lingua e cultura cinese) nelle scuole secondarie di secondo grado in Italia, in particolare quelle dove si studia la lingua cinese.

Il corso, a cui hanno partecipato 60 insegnanti provenienti da tutta Italia (Roma, Genova, Palermo, Vicenza, Bologna e altre città), ha fornito sia riflessioni metodologiche sulla didattica della storia nella prospettiva della World History sia contenuti relativi alla storia della Cina dell’Ottocento e Novecento, pienamente inserita nel quadro internazionale evitando così di isolare la Cina come un mondo a parte.

Le lezioni e gli incontri del corso sono state tenute da docenti universitari di Storia contemporanea, Storia della Cina e dell’Asia Orientale, provenienti da prestigiosi atenei italiani.
Il corso permette l’acquisizione di crediti formativi per gli insegnanti, secondo i criteri previsti dalla legge 107/2015. Oltre agli incontri in presenza erano previste attività di studio, rielaborazione personale e la produzione di materiali didattici a distanza e un incontro finale di discussione di materiali prodotti che si svolgerà il 7 novembre 2016 in Università Cattolica e  concluderà questo percorso di formazione dei docenti.