Il 1 dicembre 2017 si è svolta a Minsk, Bielorussia, la terza edizione dell'incontro scientifico “Due paesi, un cuore e non solo..”. Questo evento è nato dalla collaborazione del Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma e l'omologo Centro Universitario di Minsk. Il professor Massimo Massetti e il professor Yuri Ostrovsky, direttori dei rispettivi Dipartimenti di Cardiochirurgia, insieme a un nutrito gruppo di ricercatori provenienti dalla Russia, Bielorussia, Ucraina, Lituania e Italia hanno dibattuto sui temi di attualità nelle terapie cardiovascolari.

Quest’anno si è poi tenuto il primo concorso “G.I. Sidorenko – Keep forward to knowledge” volto a promuovere e valorizzare l’attività scientifica di giovani ricercatori. Valutati da una commissione composta da eminenti chirurghi cardio-toracici tra i quali, oltre al professor Massetti e al professor Ostrovsky, spiccano autorevoli accademici come il professor Renat Akchurin dell'Università di Mosca, sono stati numerosi i giovani ricercatori a presentare importanti progetti scientifici.

Premiato, per il miglior progetto, Federico Cammertoni, specializzando in Cardiochirurgia della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (nella foto accanto al professor Massimo Massetti), per la  ricerca clinica sulla chirurgia mini-invasiva della valvola aortica. Tale approccio ibrido, adottato in routine presso il centro romano, è stato considerato efficace per i risultati prodotti e innovativo nel panorama delle terapie utilizzate nelle gravi malattie delle valvole cardiache. Questa tecnica, insieme all'altrettanto innovativa gestione del percorso di cura, si adatta perfettamente alla popolazione dei pazienti sempre più anziani e affetti da multiple malattie, ricercando l'obiettivo di realizzare una terapia personalizzata "su misura".