“Contribuisci a dare colore all'arte del sollievo" è lo slogan del progetto A.r.t & Art con il quale l’Unità operativa complessa di Radioterapia del Policlinico A. Gemelli vuole alleviare le sofferenze e rendere più gradevoli gli ambienti di cura attraverso l'arte. L'iniziativa, partita il 5 dicembre, è promossa dal professor Vincenzo Valentini, direttore della Radioterapia oncologica del Gemelli. Fino al 13 gennaio 2014 sarà possibile dare il proprio contributo da un minimo di 2 euro alla raccolta di fondi organizzata via internet – campagna Sogni Dipinti sul sito di crowdfunding Eppela – per rendere più accoglienti e colorate le sale nelle quali vengono eseguiti i trattamenti di radioterapia. Grazie alla raccolta saranno realizzate alle pareti suggestivi scorci panoramici di Roma quali l’Aventino e il Colosseo. A realizzarli l’artista Silvio Irilli, autore di un dipinto di 350 metri quadrati per l'acquario più grande del mondo, il Georgia Aquarium di Atlanta negli Stati Uniti, che al Gemelli ha già trasformato le sale di cura per i pazienti pediatrici in un enorme acquario marino.

«Il progetto – spiega Valentini – parte dalla considerazione che l'accoglienza di un malato si basa su molti dettagli: l’ascolto, l’attenzione e il coinvolgimento, ma per un reparto di cura non basta la sola relazione individuale, è necessario anche un ambiente sereno, accogliente e che dia colore». L'art therapy in molti casi riesce a suscitare la forza e la fantasia per accettare il cambiamento esistenziale, che spesso la malattia impone. L'arte può essere un potente strumento di miglioramento nella cura favorendo il dialogo con i pazienti e la formazione degli operatori.

Da qui il varo dell'iniziativa: vivere l’Arte del Sollievo nella Radioterapia Oncologica, connotando il reparto di Gemelli Advanced Radiation Therapy (A.r.t.) con un forte riferimento alla capacità rigeneratrice dell'arte, non solo nel suo nome, ma anche nei suoi ambienti. «Roma – continua Valentini – è la culla del patrimonio culturale e artistico italiano; i pazienti che giungono per i trattamenti di radioterapia da varie parti d'Italia qualche volta giungono a Roma per la prima volta. È una risorsa culturale da non lasciare improduttiva».

Dalla teoria, ai fatti: un progetto di raccolta fondi per dare colore a tutte le sale dove si effettua la terapia, spalancando le pareti sulle suggestive viste dei luoghi d'arte e di cultura di Roma. «Con l'aiuto del Policlinico Gemelli – conclude Valentini – e soprattutto con il contributo di tutti coloro che vorranno donare, sarà possibile realizzare questo progetto in favore dei pazienti della Radioterapia oncologica del Gemelli-Art».