L’Università Cattolica del Sacro Cuore - Policlinico universitario “A. Gemelli” di Roma e il Weill Cornell Medical College valuteranno aree di potenziale cooperazione nel campo della ricerca in medicina in virtù di un nuovo memorandum di intesa siglato dalle due istituzioni. Gli atenei attueranno la promozione e lo sviluppo della scienza e didattica medica, cooperando ad attività di ricerca e insegnamento. Studenti e docenti effettueranno visite reciproche.

Sono stati presentati vari temi da parte dell’Università Cattolica durante la prima visita dei ricercatori dell’Università a New York. I temi proposti riguardano i processi di invecchiamento cerebrale fisiologici e patologici, studi molecolari volti allo sviluppo di nuove terapie contro i tumori pediatrici e cure personalizzate per l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso.

Il memorandum di intesa siglato con la Cornell University di Ithaca - una delle più prestigiose università americane, appartenente all’esclusivo “club” della Ivy League - per conto del Weill Cornell Medical College di New York, contiene obiettivi in relazione alla collaborazione nel campo della ricerca e della formazione medica, e ad un programma di scambio per studenti e personale docente in campo medico.

«I principali obiettivi dell’accordo - spiega il direttore amministrativo Marco Elefanti - sono infatti la promozione e lo sviluppo della collaborazione tra i due atenei attraverso la valutazione delle aree di interesse per la cooperazione in attività di ricerca e di insegnamento. Insieme a ciò si svilupperanno visite di studenti ai fini dell’apprendimento reciproco per quanto riguarda istruzione e ricerca, e visite di personale docente ai fini dell’arricchimento reciproco per quanto riguarda istruzione e ricerca con la selezione di argomenti da approfondire, organizzando lezioni e seminari ad hoc in collaborazione».

Gli obiettivi a lungo termine dell'accordo sono la promozione e lo sviluppo di aree di ricerca e di formazione dello studente in Medicina. «Una sinergia tra le due rinomate istituzioni – aggiunge Gianfranco Ferraccioli, docente di Reumatologia all’Università Cattolica e referente scientifico per la facoltà di Medicina e chirurgia per la collaborazione con Weill Cornell – creerà un ambiente internazionale accademico forte e transnazionale, che sarà in grado di rappresentare un punto di riferimento nel mondo della ricerca, diffondendo conoscenze e attraendo finanziamenti da donatori e benefattori».
 
La scelta di una collaborazione formale con la Cornell University è frutto di una dettagliata indagine sulle migliori istituzioni accademiche americane svolta da esperti qualificati dell’Università Cattolica. Le Università americane sono notoriamente in prima fila nella ricerca, soprattutto nel settore delle scienze biomediche.

La Cornell University, che ha tra le sue finalità istituzionali quella di sviluppare un maggior numero di collaborazioni internazionali nelle attività di ricerca, è uno degli atenei più prestigiosi al mondo ed è particolarmente impegnata nei settori della ricerca, del trasferimento tecnologico e dello sviluppo economico. Si avvale di un ospedale universitario all’avanguardia che presenta caratteristiche molto simili a quelle del Policlinico Universitario “A. Gemelli”, rendendo in tal modo più agevole l’implementazione di sforzi congiunti nell’ambito di progetti di ricerca relativi alla salute. Nelle classifiche internazionali di qualità della ricerca e della didattica la Cornell risiede spesso tra le prime 10 università al mondo, con particolari aree di eccellenza nella facoltà di Medicina.