C’è anche l’Università Cattolica nel progetto culturale “Corpus Hominis - Arti, opere cuore per la città celeste” promosso dalla Fondazione Opera diocesana San Francesco di Sales. Un progetto ampio e articolato che ha già superato la prima fase di selezione alla Fondazione Cariplo di Milano e che attende la risposta definitiva a settembre.

L’accordo di programma triennale è stato sottoscritto dal direttore di sede, Luigi Morgano, il 15 aprile, con Diocesi, Comune di Brescia, A2A, Unità Pastorale del Centro storico, Associazione Festival di Primavera, Centro oratori bresciani. L’obiettivo è favorire il rafforzamento e la pianificazione delle attività culturali come fattore di sviluppo delle aree urbane. Ma anche di incentivare la partecipazione del pubblico alla cultura attraverso la messa in rete dei poli e delle manifestazioni culturali esistenti e il loro collegamento con l’insieme delle risorse, delle dotazioni e dei servizi esistenti.

Il progetto Corpus Hominis individua nel Corpus Domini il focus della creazione del corpo sociale della città. L’iniziativa si configura come un percorso di ideazione, collaborazione, costruzione culturale artistica, sociale e civile, teso a realizzare un sistema culturale urbano in grado di mettere in rete le diverse realtà della città. Attraverso diversi itinerari urbani, artistici, performativi, rituali, il progetto vuole far conoscere l’ingente patrimonio artistico sacro di Brescia con l’attenzione a promuovere una valorizzazione integrale e quindi anche teologica e spirituale, non limitandosi esclusivamente all’aspetto storico e artistico. 

Corpus Hominis intende pensare la città come un “coro e un corpo civico”, come una comunità: la città cristiana, infatti, vive di azioni e relazioni. Il progetto è frutto di un percorso di azioni e relazioni significative tra realtà ecclesiali e culturali del territorio che negli anni scorsi hanno offerto a Brescia manifestazioni di rilievo come Crucifixus, Agorà e Notte nel Sacro. 

Corpus Hominis è promosso dalla Diocesi di Brescia. Hanno aderito all’iniziativa le zone pastorali della città, la Fondazione Museo Diocesano, l’Associazione Amici della scuola di musica Santa Cecilia, la Fondazione Caritas San Martino, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Acec Brescia. Sponsor tecnico è A2A. 

L’edizione 2014 è intesa come edizione zero di un progetto dalla visione più ampia, Corpus Hominis - Arti, opere cuore per la città celeste, che ha superato la prima fase di selezione nell'ambito del bando indetto nel 2013 da Fondazione Cariplo "Valorizzare le attività culturali come fattore di sviluppo delle aree urbane". 

Il progetto prevede la firma di un accordo di partenariato e di un accordo di programma triennale, che vengono siglati in sede di conferenza stampa e saranno consegnati venerdì 18 aprile 2014 a Fondazione Cariplo, insieme allo studio di fattibilità operativa.