Con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, Pierpaolo Triani ed Elisabetta Musi sono entrati a far parte dell’Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, grazie all’ampia e qualificata ricerca svolta in questi anni, nell’ambito della facoltà di Scienze della formazione, sui temi dell’educazione e dell’infanzia.

L'Osservatorio è un organismo di coordinamento fra amministrazioni centrali, regioni, enti locali, associazioni, ordini professionali e organizzazioni non governative che si occupano di infanzia. È stato istituito, insieme alla commissione parlamentare per l'infanzia e ha il compito di predisporre ogni due anni il Piano nazionale di azione e d'interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, con l'obiettivo di conferire priorità ai programmi riferiti ai minori e rafforzare la cooperazione per lo sviluppo dell'infanzia nel mondo.

Elisabetta MusiCompito dell'Osservatorio è inoltre predisporre la Relazione sulla condizione dell'infanzia in Italia e sull'attuazione dei relativi diritti e redigere, ogni 5 anni, lo schema del rapporto del Governo all'Onu sull'applicazione della Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo del 1989.

Per lo svolgimento delle sue attività si avvale del Centro nazionale di Documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, che realizza studi e pubblicazioni sul mondo dell'infanzia e dell'adolescenza, organizza seminari e percorsi formativi su tematiche minorili, monitora la normativa nazionale e internazionale di settore ed effettua attività di ricerca, raccolta, elaborazione ed analisi di dati, pubblicazioni e documenti. Generalmente, i componenti dell'Osservatorio organizzano la propria attività sia in sedute plenarie che in Gruppi di lavoro.