Un programma di formazione executive sulla sicurezza alimentare e sulla sostenibilità nella food valley italiana. È quanto propone il Cremona Executive Education Program (Ceep) dell’Università Cattolica nell’ambito di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, che tra due mesi prenderà il via: dal 1° maggio al 31 ottobre, 184 giorni, 147 Paesi partecipanti, un’area espositiva di un milione di metri quadri, con l’aspettativa di ospitare più di 20 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Tenuto in lingua inglese, il programma cremonese è pensato per professionisti che abbiano uno specifico interesse verso le tematiche Expo: dalla produzione sostenibile di cibo alle pratiche innovative in agricoltura e zootecnia, dalla gestione del sistema agro-alimentare fino alla sicurezza alimentare, intesa sia come food safety, sia come food security.

L’obiettivo principale è quello di permettere ai partecipanti di acquisire abilità e competenze avanzate in campi specifici, confrontandosi - in contesti d’aula multinazionale - con esperti internazionali e con le best practice di diversi paesi.

Imprenditori e associazioni imprenditoriali appartenenti all’industria agro-alimentare, buyer e distributori di prodotti alimentari sui mercati internazionali, esperti e dirigenti di pubbliche amministrazioni, governi e organizzazioni internazionali, accademici, scienziati, giovani ricercatori e studenti di PhD che svolgono ricerca sui temi legati a Expo, esperti e dirigenti di Ong e della cooperazione internazionale, manager di imprese multinazionali operanti nel settore agro-alimentare o della chimica verde, giornalisti di riviste scientifiche ed economiche: sono questi i destinatari di un’offerta ricca e variegata.

Il programma prevede quattro sessioni d’aula, con docenti universitari ed esperti, combinate a visite guidate alle realtà produttive del Nord Italia, per connettere i fondamenti teorici e metodologici all’esperienza diretta della River Po Food Valley. Comprensivo di una giornata trascorsa a Expo Milano 2015, il percorso si conclude con una tavola rotonda, durante la quale i professionisti, insieme a docenti ed esperti, avranno la possibilità di discutere e riassumere i temi affrontati durante la settimana.


Un’esperienza unica, secondo Gianni Di Falco, Ceo di Fit-Italia e docente di Gestione delle imprese commerciali in Università Cattolica: il progetto Ceep abbina aspetti di competenza e approfondimento scientifici al pragmatismo di testimonianze professionali di altissimo livello. «Testimonianze ed esperienze - prosegue Di Falco - raramente possono essere coniugate in un singolo evento e approfondiscono aspetti normalmente non accessibili in sedi formative quali il mondo delle grandi organizzazioni commerciali internazionali o di quelle delegate allo sviluppo di grandi eventi di importanza mondiale».

Sotto il patrocinio ufficiale dall’organizzazione di Expo Milano 2015, i seminari del Ceep comprendono tra i partner ufficiali le più importanti e prestigiose autorità italiane ed europee coinvolte nel settore agro-alimentare, tra cui il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e l’assessorato Agricoltura della Regione Lombardia.

Significativa anche la “location”, Cremona, nel cuore della food valley italiana e luogo dove le eccellenze in agricoltura, zootecnia e industria alimentare si sono sviluppate, durante i secoli, per dare vita a una sinergia perfetta con il territorio. Qui la produzione di cibo di alta qualità e la tradizione hanno dato origine ad alcuni dei più famosi e apprezzati prodotti italiani, quali Parmigiano Reggiano, Prosciutto Crudo di Parma e Grana Padano. Le attività del programma si terranno presso Palazzo Trecchi, costruito nel 1496 per essere la dimora degli omonimi Marchesi e tra le cui sale sono passati membri dell’aristocrazia italiana e delle corti europee: da Carlo V a Federico Gonzaga, fino alla famiglia Medici.
Nel cuore della storia, attuali più che mai.