L’Expo come palco per presentare quattro idee di impresa innovative promosse dagli studenti della sede di Piacenza dell’Università Cattolica. Per il ciclo d’incontri Piacenza innovativa – Startupper in Piazzetta Piacenza, l’iniziativa che promuove le start up innovative del territorio piacentino ad Expo Milano 2015, protagonista è stato il nostro ateneo.

L’incontro, che si tenuto il 7 ottobre alla presenza del direttore della sede piacentina Mauro Balordi, ha offerto l’occasione di presentare quattro idee di impresa particolarmente originali che sono venute a studenti delle facoltà di Economia e Giurisprudenza e di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’ateneo.

La prima, Open Tea di Gabriele Sacchettini, consiste in una piattaforma web che mira a costruire e promuovere corsi di formazione e divulgazione scientifica online sulla sostenibilità nel settore agroalimentare e ambientale.

La seconda, Mifinup di Riccardo Grazioli, si propone di diffondere il microcredito in Italia grazie a un nuovo sistema It che, riducendo tempi e costi, sarà accessibile e sostenibile.

Waste on food di Giorgia Spigno, Laura Marinoni, Guillermo Dusern Garrido punta alla valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria agro-alimentare, ossia dei resti della lavorazione vinicola come le vinacce, in vista della produzione di ingredienti alimentari ed estratti naturali bioattivi.

Infine By-EntO di Stefano Filios, Donato Lo Re, Francesco Meles, Maria Cristina Reguzzi, Claudia Sotgia e Irina Vetere, è un progetto che nasce dalla volontà di allevare insetti, creando una filiera produttiva virtuosa, attraverso la valorizzazione del materiale scartato dall’agro-industria e dall’industria orto-frutticola quale substrato nutritivo del mondo animale.

«Progetti che hanno ottenuto ottimi risultati anche nel concorso 2015 Start Cup Emilia-Romagna, dato che cinque sono le proposte piacentine tra i 10 selezionati alla finale del 26 ottobre a Bologna - ha rimarcato il professor Francesco Timpano, principale animatore dell’iniziativa in qualità di vicesindaco di Piacenza -, e che dimostrano il ruolo che la Cattolica ha nella valorizzazione di esperienze imprenditoriali».

Particolarmente soddisfatti per il significativo coinvolgimento degli studenti dell’Università Cattolica in numerose start up e per il successo che alcune di loro stanno riscuotendo nel concorso Start Cup, sono la preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza Anna Maria Fellegara e preside della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica di Piacenza Lorenzo Morelli.

«Si tratta di risultati che attestano il valore dell’offerta formativa della facoltà di Economia e Giurisprudenza, capace di generare competenze da subito spendibili nel mondo del lavoro, anche per iniziative imprenditoriali come queste – sottolinea la professoressa Fellegara -. Sono davvero contenta per i nostri studenti. Abbiamo appena festeggiato i primi 20 anni delle lauree di Economia a Piacenza: 20 anni di impegno, di lavoro intenso e di continuo ripensamento del servizio. É costantemente cresciuta la comunità dei laureati che partendo da questa sede hanno imboccato i loro cammini di vita professionale, e che oggi costituiscono la forza e l’energia per il futuro del nostro Paese».

Per il professor Morelli «dal punto di vista della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali questa è una conferma dell’attitudine degli studenti e dei docenti a creare impresa. Il primo spin-off dell’Università Cattolica, infatti, è stato lanciato dalla facoltà dieci anni fa e a questo ne sono seguiti altri due. Inoltre, negli ultimi anni alcuni team di nostri studenti si sono distinti nella gara europea di innovazione alimentare Ecotrophelia. Proprio nei giorni scorsi la facoltà ha ospitato a Piacenza le fasi finali dell’edizione 2015, con la partecipazione di studenti universitari, giornalisti e manager da tutta Europa, con un generale apprezzamento per la location e per il livello dei prodotti presentati».