Alla memoria del compianto professor Adriano Bompiani (nella foto a destra), primo direttore dell’Istituto di Clinica Ostetrica e ginecologica dell’Università Cattolica e presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, è stato dedicato il seminario “Le terapie fetali oggi: attualità e prospettive”, che si è svolto lo scorso 16 gennaio presso l’Aula Brasca del Policlinico Gemelli. Il meeting scientifico, promosso dal dipartimento per la Tutela della salute della donna della vita nascente del bambino e dell’adolescente e dall’Istituto che fu di Bompiani, in collaborazione con il dipartimento di Neonatologia medica e chirurgica dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, ha visto la partecipazione di relatori e medici del Gemelli, del Bambino Gesù e della Clinica Mangiagalli di Milano e della professoressa Alexandra Benachi, responsabile del Servizio di Ginecologia, ostetricia e medicina della riproduzione dell’Ospedale Antoine Béclère di Parigi.

Commosso il ricordo del professor Salvatore Mancuso, allievo di Bompiani e già direttore dell’Istituto di Clinica ostetrica e ginecologica e attuale presidente del Comitato etico dell’Università Cattolica: «Dal 1967 ho trascorso una vita al suo fianco. Adriano Bompiani mi ha regalato preziosi consigli, metodi e idee nella condivisione quotidiana del lavoro. È stato per tutti un modello culturale e di comportamento, un punto di riferimento che ci ha cambiato la vita. Il professor Bompiani ha  posto le basi per una nuova scienza ostetrico-ginecologica, ha elaborato nuovi schemi di lavoro e una completa riorganizzazione della Clinica con un nuovo laboratorio di Ricerca e la prima ristrutturazione della Sala parto».

«Precursore della Medicina traslazionale diretta al letto del paziente – ha proseguito il professor Mancuso – ha promosso l’uso di una nuova cartella clinica, guidato nuovi studi sulla fertilità coniugale e i tumori apparato genitale, fino a progetti congiunti e interdisciplinari, incoraggiando la frequenza degli allievi in Centri di Ricerca internazionali. E dopo la politica, che lo ha visto protagonista al servizio del Paese, la Bioetica, il professor Bompiani ci ha lasciato testimonianze, pareri e guide sui temi più sensibili dell’etica medica, fondamentali e preziosi ancora oggi. Ha posto radici etiche, culturali e affettive dentro ognuno di noi. La Biblioteca dell’Istituto che da oggi porterà per sempre il suo nome, nostra sede abituale di lezioni, incontri e confronti, sarà il simbolo, soprattutto per le nuove generazioni che non hanno avuto la fortuna di incontrarlo, della continuità della sua guida e dei suoi insegnamenti».

Il professor Adriano Bompiani, scomparso lo scorso 18 giugno, è stato direttore dell’Istituto di Clinica ostetrica e ginecologica dal 1969 al 1996, ministro per gli Affari sociali, primo presidente del Comitato nazionale per la Bioetica e presidente dell’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù”. Autore di una vasta produzione scientifica centrata su temi di Ostetricia, Genetica e Medicina prenatale, Bioetica, valutazione clinica ed Etica medica. Il seminario del 16 gennaio si inserisce, come evento didattico e formativo, nel percorso di collaborazione scientifica e clinica fra Policlinico Gemelli e Ospedale Bambino Gesù, avviato nel luglio 2012 con un percorso assistenziale che, primo in Italia nel campo della Chirurgia perinatale e della Medicina fetale, accompagna la vita nascente dalla diagnosi prenatale al momento, anche il più delicato e difficile del parto.

Al termine dei lavori si è svolta la cerimonia di dedica al professor Adriano Bompiani della Biblioteca dell’Istituto di Clinica ostetrica e ginecologica dell’Università Cattolica-Policlinico A. Gemelli.