Gestire siti e social network in modo efficace, coordinato, ragionato: concetti chiave trasmessi nel Workshop “Digital Strategy & Online Reputation Management” proposto dal “Servizio Stage & Placement” di Piacenza che “chiude” idealmente la quattordicesima edizione del Careerday Cattolica 3.0 e ne costituisce una delle novità: la formazione “ad hoc” per le aziende che hanno partecipato al Career Day.
L’evento, introdotto da Mauro Balordi, direttore di sede, e da Barbara Merli (nella foto coi relatori), del Servizio Stage & Placement, ha coinvolto trenta referenti aziendali e costituisce il primo di un ciclo di incontri che lo stesso Servizio rivolgerà alle imprese.
La sessione formativa, introdotta e coordinata da Roberto Bernazzani, docente in Cattolica di “Sistemi informativi aziendali”, ha offerto ai partecipanti le conoscenze di base e gli strumenti necessari per un'efficace pianificazione, attuazione e valutazione della strategia digitale di un'azienda, ponendo particolare attenzione alla online reputation management, intesa non solo come mezzo di monitoraggio passivo della propria reputazione, ma anche come strumento di sviluppo del proprio business. É intervenuto Luca De Fino, responsabile dell’area Social Media di Ogilvy & Mather, una delle più quotate agenzie di comunicazione a livello mondiale.
In particolare Bernazzani ha subito affrontato l’elaborazione di una strategia digitale. Dopo aver chiarito l’importanza di un approccio ragionato al mondo digitale, senza alcuno spazio per l’improvvisazione o per l’attuazione di comportamenti “alla moda”, ha passato in rassegna le fasi di una strategia digitale ideale: dalla pianificazione all’implementazione, fino al costante monitoraggio dei risultati ottenuti. Come approcciare dunque in maniera corretta il “mondo digital”? “Creare contenuti di qualità, che attirino e coinvolgano gli utenti e che si facciano notare dai motori di ricerca, Google in testa - ha continuato Bernazzani -. Non aver paura di sperimentare tutti canali che il web mette a disposizione. Massima attenzione ai nuovi trend tecnologici 2014-2015, cioè video (come testimonia il successo di YouTube) e mobilità, vista la grande diffusione di smartphone e tablet”.
Luca De Fino, dopo aver introdotto il concetto di “online reputation”, ha illustrato le modalità e gli strumenti che le aziende possono utilizzare per valutare come il loro marchio è percepito dagli utenti del web, con particolare attenzione al mondo dei social network, dove ogni giorno gli utenti si scambiano opinioni e giudizi su prodotti e servizi di ogni genere.