Accordo storico, quello siglato il 22 maggio nella sala consiglio della sede di Piacenza dell’Università Cattolica tra la facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali e la corrispettiva americana di Agriculture and Natural Resources della Michigan State University. Un’intesa che si aggiunge a quella generale che l’università americana ha con l’Ateneo Cattolico e che configura uno specifico rapporto di collaborazione tra la facoltà piacentina e quella americana di agraria per un’attività di scambio, contaminazione e collaborazione in tema di formazione, ricerca, idee, strategie, materiali accademici, studenti e docenti.
 
Il preside della facoltà Lorenzo Morelli, il delegato del rettore al coordinamento dei progetti di internazionalizzazione dell’Università Cattolica Pier Sandro Cocconcelli, e, per la Michigan State University, il professore aggiunto in Diritto alimentare Cathy Weir e il direttore dei programmi di studio all’estero del College of Agriculture and Natural Resources, hanno firmato l’accordo davanti ai 26 studenti statunitensi, attualmente in Europa per far visita alle principali realtà agroalimentari del continente, secondo quanto previsto dal loro programma di formazione.

«Dopo Ginevra e Parigi, il gruppo di studio della Michigan State University ha fatto tappa a Piacenza. Saranno nei prossimi giorni a Roma, presso la sede della Fao e infine a Barcellona - spiega il preside Morelli, visibilmente soddisfatto per il risultato conseguito e per il riconoscimento alla sua facoltà come centro d’eccellenza da parte di un’istituzione di formazione e ricerca internazionale di altissima levatura -. Essere una delle cinque mete europee di un gruppo di studio così qualificato ci inorgoglisce, perché evidenzia come la nostra facoltà, la nostra università e la nostra città siano sempre più un punto di riferimento per il sistema agroalimentare internazionale».

È un risultato che arriva dopo quattro anni di lavoro e collaborazione con l’università americana: «Abbiamo realizzato negli anni scorsi Summer School, attività di formazione permanente, visite guidate, progetti di scambio per farci conoscere e per arrivare all’obiettivo di oggi. Un traguardo che diventa un punto di partenza che favorirà il nostro lavoro di ricerca e l’attività di formazione, stage e scambio internazionale degli studenti della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali» conclude il preside Morelli, sottolineando come il primo passo di questa collaborazione sarà un contributo che la Cattolica fornirà ai nuovi percorsi di viticoltura ed enologia dell’ateneo americano.
 
Gli fa eco il professor Cocconcelli che evidenzia come la Michigan State University abbia contribuito a sviluppare «i nuovi modelli dell’internazionalizzazione del sistema universitario, sistema che i maggiori atenei nel mondo, compresa l’Università Cattolica, stanno adottando. Un modello fatto non solo di scambio di studenti, ma di una partnership tra atenei che definisca strategie, obiettivi e idee comuni su cui sviluppare l’attività di ricerca». Oggi la Michigan State University ha scelto Piacenza come suo partner. Partendo dai corsi di viticoltura ed enologia.