Hanno sperimentato la comunicazione attraverso i fusi orari e le culture, gestito una grande quantità di traffico email e utilizzato numerosi social network. Sedici studenti della facoltà di Scienze linguistiche della sede di Brescia hanno partecipato al progetto X-Culture, un percorso di apprendimento ideato dall’Università di Greensboro in North Carolina (USA) e proposto su scala internazionale per fornire a studenti di tutto il mondo l'opportunità di acquisire esperienze dirette lavorando in collaborazione virtuale con giovani provenienti da 93 università, 41 paesi, 6 continenti.

Il progetto è stato proposto durante il corso di Marketing della facoltà di Scienze linguistiche tenuto dalla professoressa Loretta Battaglia (al centro nella foto con il professor Taccolini), che ha ricevuto anche un riconoscimento come uno dei migliori instructor del team di X-Culture.

La premiazione di alcuni degli studenti che hanno partecipato a X-Culture. Al centro la professoressa Loretta Battaglia e il professor Mario Taccolini

Gli studenti si sono trovati coinvolti, ognuno in un diverso team internazionale, nello sviluppo di una proposta commerciale per una società globale e nel fornire un piano dettagliato per l’attuazione della loro idea. Hanno affrontato interessanti sfide, come per esempio le numerose scadenze da rispettare (una alla settimana nei due mesi di svolgimento del progetto) e il coordinamento del lavoro delle persone del loro team, sparse in tutto il pianeta: un’attività che ha richiesto di fare i conti con approcci differenti.

Il gruppo di Giulia, per esempio, ha realizzato un piano marketing per esportare negli Sati Uniti un’azienda made in Italy di calzature, mentre Elena si è confrontata con le differenze culturali esistenti tra India e Europa nel settore dell’abbigliamento.

Per tutti un attestato di partecipazione da inserire nel proprio curriculum consegnato dal professor Mario Taccolini, coordinatore della facoltà di Scienze linguistiche a Brescia. In questa edizione di X-Culture hanno partecipato in totale 2.750 studenti e fra questi un gruppo della Cattolica si è ben posizionato per arrivare fra i migliori primi cinque che avranno come premio un soggiorno in America.