Non è un software per navigare nella rete internet, ma una bussola per arrivare ad abbattere i rischi provenienti dall’uso dei pesticidi. Browse, un acronimo che sta per Bystanders, Residents, Operators and WorkerS Exposure models for plant protection products è un progetto triennale finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del settimo Framework Programme che coinvolge otto differenti partner tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore rappresentata da Ettore Capri, direttore del centro di ricerca Opera e da Marco Trevisan, direttore dell’Istituto di Chimica agraria e ambientale.

L’obiettivo generale di Browse è di sviluppare e migliorare modelli previsionali di rischio per tutti i soggetti esposti in modo professionale e non, in modo da formare delle basi scientifiche su cui formulare opportune politiche e misure di prevenzione per la riduzione del rischio. Sulla base di questi modelli previsionali verranno elaborate una serie di attività volte a contribuire in maniera pratica allo sviluppo di due atti comunitari (Regolamento 1107/2009 sull’autorizzzione dei prodotti fitosanitari, e la Direttiva 128/2009 sull’uso sostenibile dei pesticidi). Inoltre verranno anche elaborati materiali di comunicazione e di formazione in modo da informare in maniera efficiente i cittadini circa i rischi e le opportune misure di prevenzione da adottare.

«L’aspetto rivoluzionario della ricerca - commenta il professor Capri - è l’attenzione rivolta a chi si espone in modo involontario e inconsapevole. Pensiamo ai ragazzi ma anche agli adulti che trascorrono una gita in campagna, oppure passeggiando nei parchi o nei giardini pubblici cittadini, o giocano a golf e a calcio su un prato non sintetico. Solo per fare qualche esempio. Ed è molto frequente: ogni volta che apprezziamo piante sane e vigorose qualcuno ha usato un agrofarmaco (il termine tecnico corretto per descrivere un pesticida) o lo sta usando contaminandoci». Un passo avanti verso l’agricoltura moderna sostenibile, consapevole e consapevolizzante perché spiega ai cittadini benefici ed usi corretti di questi importanti mezzi tecnologici.