La formazione è oggi più che mai il risultato di un’unione interconnessa e virtuosa tra la teoria e la pratica. Ancor più questo è valido nel momento in cui si parla di “professionalizzazione”, come implicito per i master. Scegliere di intraprendere un percorso post laurea per valorizzarsi nel mondo del lavoro, e non solo, è un aspetto che accomuna molti giovani alla ricerca di un’offerta che sappia coniugare le conoscenze tecniche con quelle “sul campo”. È il famoso approccio “learning by doing” che permette a chi lo fruisce di mettere subito in pratica ciò che si impara sui libri (o meglio sui tablet, per essere al passo con i tempi), per arricchirlo, valorizzarlo, e per entrare preparati nel mondo del lavoro.

Proprio il forte orientamento pratico, molto ricercato dai più giovani e altrettanto apprezzato dalle aziende, ha dato vita a un progetto innovativo ideato dal master in Account e Sales Management (Almed – Centrimark) in stretta relazione con le realtà partner dello stesso.

Nel contesto di questo corso di primo livello, che forma – ormai da sei edizioni – esperti in tecniche di vendita business-to business, è nato “Sales in Action”: un’attività pratica sul campo, che da un lato mira a proiettare i corsisti verso il mondo del lavoro, dall’altro vuole consolidare lo stretto rapporto che il master ha intessuto negli anni con le realtà aziendali. Tra queste, numerose hanno deciso di aderire, in particolare Admisura, Arla Foods, Arval, Axalta, CityNews, Enel, ePrice, Fastweb, Manzoni, Moleskine e NC Comunicazione hanno con molto piacere ospitato gli allievi coinvolti nel progetto.

«È un percorso costruttivo sia per il business sia per lo studente, una vincente crescita bidirezionale» suggerisce una delle imprese coinvolte. «Confrontarsi con i giovani freschi di studio è sempre molto stimolante per noi, inoltre raccontare e renderli partecipi di quello che facciamo quotidianamente dà ancor più valore al nostro lavoro».

Grazie a questa iniziativa, gli studenti hanno infatti l’opportunità di trascorrere una settimana in azienda all’interno degli uffici commerciali delle realtà partner. Per l’occasione vengono sospese le lezioni e le attività didattiche in aula, per continuare la formazione sul campo. In particolare, gli allievi entrano in azienda in affiancamento ai Sales Manager che li coinvolgono nelle loro mansioni quotidiane, così da implementare le conoscenze nonché le capacità apprese fino a quel momento in vista degli stage.

«Per descrivere la mia settimana di Sales in Action la parola più adatta é: entusiasmante» afferma Gianluca Nitti, studente ospitato in Fastweb. «Sono stato affiancato ai manager che mi hanno accolto nel modo migliore, mi hanno presentato sin da subito a tutto il team e mi hanno fatto sentire parte integrante dello stesso, coinvolgendomi spesso durante le riunioni e gli incontri con i clienti».

In base al contesto aziendale di inserimento, i partecipanti sono effettivamente chiamati in prima persona a svolgere diverse attività: si sono infatti occupati di analisi sul mercato e sulla concorrenza, hanno partecipato a reali negoziazioni con i clienti, hanno supportato i loro referenti nella ricerca di potenziali prospect così come nella gestione di deal già in portfolio.

Non è poi mancata l’occasione di cimentarsi con il tanto amato-odiato foglio Excel e con la redazione di reportistica post riunioni. Al tempo stesso sono stati coinvolti in prima persona a trasferte sul territorio, punto centrale dell’attività di un Account e Sales Manager, ma hanno anche sperimentato cosa significa vedersi bucare un appuntamento da un cliente poco convinto della proposta commerciale.

«Siamo stati accolti fin da subito con molto entusiasmo e professionalità» racconta Federica Butera, ospitata in ePrice. «Abbiamo avuto la possibilità di assistere alle dinamiche aziendali, riscontrando un’effettiva connessione tra quanto affrontato a lezione e quanto avviene in azienda. Un’esperienza ricca di spunti e soprattutto molto motivante».

Una settimana in cui i partecipanti si mettono direttamente in gioco nella prospettiva di learning by doing, prima citata, seguendo anche le tecniche dello shadowing (“ombra del manager di riferimento”), così da poter mettere in atto, nonché osservare, i comportamenti dei profili più senior in reali situazioni lavorative.

L’obiettivo di “Sales in Action” è proprio far sperimentare sul campo quelle che saranno le future dinamiche professionali, in ottica dello stage curriculare previsto al termine del percorso d’aula. «Dopo questa esperienza posso dire che i riscontri con le dinamiche affrontate a lezione sono molti e, in alcuni casi, ci siamo trovati immersi in situazioni complesse» spiega Simone Teruggia, ospitato in Axalta. «La complessità però stimola la curiosità, dietro la quale si cela tanta voglia di imparare e di crescere. È stata un'esperienza altamente formativa».

Ideare un percorso formativo che sappia coniugare in modo virtuoso le conoscenze all’esperienza pratica lavorativa è tra i punti di forza del master in Account e Sales Management, e del suo progetto pilota “Sales in Action” che vuole mettere a disposizione quegli strumenti che permettono ai corsisti di gettare le basi per diventare i professionisti di domani.

Portare gli studenti in azienda è un valore aggiunto anche per i manager che hanno visto nel progetto «una sfida da cogliere per far conoscere alle nuove leve il nostro lavoro. Una sfida che loro hanno saputo cogliere con impegno, dedizione e attitudine al ruolo» come indicato da un Sales Manager di un’azienda coinvolta.