Prende corpo l’accordo tra Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico universitario “A. Gemelli” di Roma e Cornell University - Weill Cornell Medical College per dare avvio a programmi congiunti di ricerca e formazione biomedica. Venerdì 12 e sabato 13 settembre nell’aula Brasca del Policlinico Gemelli si è tenuto il primo “Joint Meeting for Research Cooperation”, un incontro scientifico organizzato con lo scopo di meglio definire e approfondire le aree di cooperazione nel campo della ricerca in medicina in forza del “Memorandum di intesa” siglato a fine 2013 tra le due istituzioni accademiche. L’accordo stabilisce che gli atenei attueranno la promozione e lo sviluppo della scienza e della didattica medica, cooperando ad attività di ricerca e insegnamento, mentre studenti e docenti effettueranno visite reciproche.

I lavori sono stati aperti dal preside della facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica Rocco Bellantone e dal Dean del Weill Cornell Medical College Gary Koretsky. Sono seguiti gli interventi di Marco Elefanti, direttore amministrativo
dell’Università Cattolica, e di Maurizio Guizzardi, direttore del Policlinico Gemelli. Al centro delle sessioni scientifiche del meeting l’immunologia e le malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso sistemico, le neuroscienze, nello specifico i processi di invecchiamento cerebrale fisiologici e patologici. Successivi interventi sono stati dedicati all’area di biologia cellulare che comprende, tra l’altro, studi molecolari finalizzati allo sviluppo di nuove terapie contro i tumori pediatrici.

Il “Memorandum di intesa” siglato tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Cornell University di New York - una delle più prestigiose università americane, appartenente all’esclusivo “club” della Ivy League - per conto del Weill Cornell Medical College di New York, contiene obiettivi in relazione alla collaborazione nel campo della ricerca e della formazione medica, e a un programma di scambio per studenti e personale docente in campo medico.

«Abbiamo stabilito le tre aree di interesse e di collaborazione nella ricerca - riferisce il professor Gianfranco Ferraccioli, ordinario di Reumatologia all’Università Cattolica e referente della facoltà di Medicina e Chirurgia per la collaborazione con Weill Cornell e che insieme ai professori Paolo Maria Rossini, ordinario di Neurologia, e Riccardo Riccardi, ordinario di Oncologia pediatrica, sono i coordinatori scientifici dell’evento - con studi di reumatologia-immunologia (in particolare malattie come il Lupus Eritematoso Sistemico, l’Artrite Reumatoide e l’obiettivo di scoprire nuove molecole marcatori delle stesse e nuovi bersagli terapeutici), la neurologia e neurobiologia con studi approfonditi sulle malattie legate a disfunzioni della centralina elettrica della cellula, il mitocondrio, e la sclerosi laterale amiotrofica; infine studi di pediatria e oncologia con particolare riferimento alla ricerca di bersagli molecolari nei tumori pediatrici”. Negli anni a venire verranno avviati altri temi di cooperazione. E non è tutto. «Inizieremo - aggiunge Ferraccioli - una partnership nella didattica nell’ambito del corso di laurea in Medicina in lingua inglese Medicine & Surgery”, che preveda anche la facilitazione degli scambi tra gli studenti».

La Cornell University, che ha tra le sue finalità istituzionali sviluppare un maggior numero di collaborazioni internazionali nelle attività di ricerca, è uno degli atenei più prestigiosi al mondo ed è particolarmente impegnata nei settori della ricerca, del trasferimento tecnologico e dello sviluppo economico. Si avvale di un ospedale universitario all’avanguardia che presenta caratteristiche molto simili a quelle del Policlinico Universitario “A. Gemelli”, rendendo in tal modo più agevole l’implementazione di sforzi congiunti nell’ambito di progetti di ricerca relativi alla salute. Nelle classifiche internazionali di qualità della ricerca e della didattica la Cornell risiede spesso tra le prime 10 università al mondo, con particolari aree di eccellenza nella Facoltà di Medicina.