La comprensione del fenomeno della superconduttività ad alta temperatura, scoperta circa 30 anni fa in particolari ossidi di rame, costituisce ancora oggi una delle maggiori sfide per i fisici di tutto il mondo.

Le più avanzate tecniche sperimentali non hanno però ancora permesso di scoprire la vera causa di questo sorprendente fenomeno che è alla base della conduzione di coorente elettrica senza dissipazione, e alla possibilità di far levitare materiali superconduttori se sottoposti a campi magnetici.

Una collaborazione internazionale - coordinata dal Claudio Giannetti, docente di Fisica della basse temperature e ricercatore del Laboratorio I-Lamp, ha sviluppato una nuova tecnica basata sull’utilizzo di brevissimi impulsi di luce ultravioletta che sono stati usati per osservare la dinamica di determinati stati elettronici all’interno di particolari ossidi di rame superconduttori.

Al progetto hanno preso parte 11 diverse istituzioni, provenienti da 6 Paesi del mondo.

I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati su "Science Advances", la nuova rivista open access della American Association for the Advancement of Science (leggi i risultati: http://advances.sciencemag.org/content/4/2/eaar1998)

I-LAMP (Interdisciplinary Laboratories for Advanced Materials Physics) è un centro di ricerca della Facoltà di Scienze Matematiche e Fisiche Naturali dell’Università Cattolica.