Cinque studenti del corso di laurea in Giurisprudenza, Federico Basini, Costanza Bidetti, Brando Fornaciari, Noemi Marchesi, Pierpaolo Sarti (nella foto-selfie in alto, con la loro tutor), rappresenteranno quest’anno la sede piacentina dell’Università Cattolica alla Competizione Italiana di Mediazione (Cim), in programma a Milano il 18 e il 19 febbraio.

La Cim è una gara che mette a confronto studenti di varie Università italiane sui temi della mediazione e della conciliazione. In particolare, gli studenti dovranno dimostrare le loro abilità nel condurre negoziazioni nell’ambito di procedimenti simulati, davanti a mediatori professionali, finalizzate a conciliare controversie civili e commerciali.

«La preparazione alla Cim ci ha già permesso di sperimentare in prima persona i risvolti pragmatici propri della mediazione» affermano i cinque studenti. «La partecipazione alla competizione, poi, sarà sicuramente un’esperienza interessante, stimolante ma soprattutto utile, che ci permetterà di avere un confronto diretto con tanti altri studenti provenienti da diverse realtà universitarie. Inoltre, sarà quasi un misurarsi anticipatamente con la realtà lavorativa che presto incontreremo e un'occasione unica per imparare e mettersi in gioco».

Su invito del professor Antonino Barletta, docente di Diritto processuale civile e Diritto dell’arbitrato al corso di laurea in Giurisprudenza nella facoltà di Economia e Giurisprudenza di Piacenza, nonché Vice Presidente del Consiglio Arbitrale della Camera di Commercio di Piacenza e coordinatore dell’iniziativa, prestano per il secondo anno consecutivo un fondamentale apporto ai fini della preparazione e della partecipazione alla competizione l’avvocato Lydia Ansaldi, arbitro e mediatore presso Organismi accreditati al Ministero della Giustizia, nonché attiva nelle Odr (Online Dispute Resolution) e l’avvocato Rosarita Mannina (in alto a destra nella foto con gli studenti), arbitro e conciliatore, accreditato presso la Camera di Commercio di Piacenza dal 2003, mediatore accreditato presso l’Organismo di mediazione dell’Ordine degli Avvocati di Piacenza.

Quest’ultima ha assunto la funzione di “coach” della squadra di studenti partecipante alla competizione. È stata presente agli incontri di simulazione organizzati con gli studenti anche l’avvocato Flavia Motti, mediatore accreditato presso gli organismi locali, assumendo in tale ambito appunto il ruolo del mediatore.

Le tre professioniste hanno aderito all’iniziativa con grande interesse in quanto convinte che la cultura della mediazione vada divulgata e fatta apprendere, anche nei suoi aspetti applicativi, sin dal periodo universitario.