L’Università Cattolica e la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera hanno siglato una convezione quadro volta ad ufficializzare e consolidare  il fertile rapporto di collaborazione già in essere da qualche anno.

È accaduto il 7 giugno nella sede dell’ateneo bresciano dove, il Presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri e il Direttore di sede Giovanni Panzeri, accanto al delegato Mario Taccolini, hanno apposto le rispettive firme sul documento stampato per l’occasione su pregiatissima carta prodotta a Toscolano Maderno, nella valle delle cartiere, secondo un antico procedimento manuale tardo ottocentesco.

Per Panzeri, quello con la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani “E’ un matrimonio con una delle realtà museali più entusiasmanti e uno dei siti più visitati d’Italia”.
Obiettivo e finalità della convezione sono l’avvio di una cooperazione per la realizzazione di attività didattico-formative, studi, ricerche specifiche, consulenze, eventi ed iniziative a carattere scientifico e culturale sul tema degli studi dannunziani e su argomenti relativi al mondo della conoscenza e del sapere. 

“Nell’ultimo anno gli esperti linguistici della facoltà di Lingue si sono occupati della traduzione in inglese, francese e tedesco di una selezione di lettere inedite di D’Annunzio provenienti dal lascito del dott. Zanetti e conservate in quella che fu la dimora del poeta, mentre è attualmente in corso la traduzione  in inglese del sito della Fondazione – ha specificato Alessandra Lombardi, docente di Lingua tedesca in Cattolica - A breve  inoltre, per gli studenti vi sarà la possibilità di effettuare stage, tirocini, esercitazioni e visite didattiche”.

Guerri, ex studente della Cattolica come lui stesso ha ricordato, ha sottolineato: “Quello siglato oggi è un accordo molto importante poiché mette a sistema una collaborazione significativa già esistente. Le parole chiave di questa sinergia sono scuola/lavoro, cultura/bellezza e turismo/ricchezza.  Una realtà museale come la nostra ha infatti il dovere di fare rete con le altre istituzioni del territorio, e di pensare anche in termini turistico-economici: l’eccellente lavoro svolto dagli esperti linguistici della facoltà di Lingue della Cattolica  è stato fatto proprio in un’ottica di apertura e accoglienza nei confronti del pubblico straniero, che rappresenta il 10% dei nostri 212mila visitatori annui”.

Uno sguardo al futuro l’ha offerto Mario Taccolini, presente alla stipula dell’accordo nella doppia veste di Delegato rettorale e di responsabile della facoltà di Scienze linguistiche:  “Quello di oggi è il primo passo verso una cooperazione più estesa che riguarderà anche i settori di Lettere e Filosofia e Scienze della formazione. La nostra Università può fornire, grazie ai suoi studenti e alla loro preparazione, le competenze utili per le attività della Fondazione”.