Chi sta male ed è ricoverato in ospedale può affrontare meglio la sua condizione vivendo momenti di normalità durante la degenza, come andare a cinema con i propri cari.

Dall’incontro tra il Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma e MediCinema Italia Onlus è nato un grande progetto: la realizzazione della prima vera sala cinematografica in uno dei maggiori ospedali italiani. Si tratta del primo protocollo a livello nazionale che si propone di portare continuativamente la cultura e lo spettacolo in ambito ospedaliero a scopo terapeutico con programmi mirati per ogni tipologia di pazienti coinvolti.

MediCinema utilizza il grande cinema come terapia di sollievo nelle strutture ospedaliere, allestendo sale per la proiezione di film appositamente dedicate ai pazienti e ai loro familiari. La sala MediCinema al Gemelli, che aprirà a marzo 2016, sarà in grado di accogliere anche pazienti non autosufficienti, a letto o in sedia a rotelle. È in fase di costruzione tra l’8° e il 9° piano del grande policlinico universitario romano e potrà accogliere 130 persone tra pazienti, familiari, amici, volontari e personale di assistenza.

MediCinema Italia è una Onlus nata nel 2013 e ispirata a MediCinema UK, attiva in Gran Bretagna dal 1996, dove ha costruito 7 cinema negli  ospedali. In Italia ha realizzato due progetti avviati a ottobre 2013 presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI) e a  giugno 2015 all’interno del centro polifunzionale Spazio Vita, presso l’Ospedale Niguarda di Milano.

La cinematherapy, ormai da tempo nota e praticata, indica come la visione di film crei sotto il profilo psicologico un “effetto pausa” per i malati, aiutando a ridurre la percezione del dolore e creando uno stato di benessere riscontrabile a livello neurologico. Le neuroscienze hanno ulteriormente validato questa tesi (neurocinematics) arrivando a misurare gli effetti fisici durante la visione di immagini in movimento e rilevando miglioramenti.

MediCinema promuoverà al Gemelli un progetto sperimentale per misurare gli effetti della cinematerapia nel percorso ospedaliero e nell’approccio alla malattia. Le principali applicazioni prevedono l’area clinica riabilitativa nei deficit mentali e quella terapeutica relativa a psicosi, nevrosi, disturbi dell’umore, oltre all’area dei pazienti oncologici, e nelle terapie della famiglia.

Il Segretariato Sociale della RAI sostiene il progetto della sala MediCinema al Policlinico Gemelli con una raccolta fondi televisiva e radiofonica. Da lunedì 4 a domenica 10 gennaio, le reti RAI, all’interno dei programmi Tv e Radio, inviteranno il pubblico a sostenere la realizzazione della sala cinematografica donando da fisso e cellulare attraverso il numero 45599 (attivo dal 3 all’11 gennaio).
Sarà possibile inviare un SMS solidale per donare 2 € da telefoni cellulari
TIM, Vodafone, WIND, H3G, PosteMobile e CoopVoce;  o effettuare una chiamata da telefono fisso per donare 2 € da rete Vodafone e TWT e 2 o 5 € da rete TIM e Fastweb.

I gestori devolveranno l’intero importo al Policlinico A. Gemelli, che lo destinerà al progetto MediCinema.

Perché il cinema è un’esperienza terapeutica da vivere insieme anche in ospedale. Stare insieme nella malattia aiuta a stare meglio.

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