Plauto messo in scena da 23 studenti dell’Università Cattolica. Rudens è un testo in cui sono presenti tutti i presupposti di una spassosissima commedia plautina, dove le azioni e le gag contribuiscono allo scioglimento della complicazione e degli equivoci che nascono nel corso della narrazione. Inoltre, i “cantica” sezioni metriche presenti nel testo originale latino, rendono la Rudens, al pari di altre commedie plautine, un prototipo dell’operetta e del nostro musical. 

Questi ed altri temi presenti nel testo quali, per esempio, lo scontro tra due schiavi sul diritto di proprietà, tema precursore del diritto occidentale o la descrizione della tempesta che richiama due importanti scene dalla Tempesta di Shakespeare, rendono la messa in scena molto godibile e interessante. 

Gli interpreti sono gli studenti del corso di alta formazione Teatro antico in scena dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, diretto dalla professoressa Elisabetta Matelli, che ne ha curato la produzione. Lo spettacolo rappresenta il primo step di un percorso che porterà la narrazione a svilupparsi davanti alla prova della messinscena e soprattutto al contatto con il pubblico. Si tratta di un work in progress, nel quale il pubblico, formato dai soci dell’Associazione Kerkis, è chiamato a partecipare insieme agli attori. 

Questi ultimi sperimentano le soluzioni sceniche di una commedia che ha 2.218 anni, ma che attraverso il testo di Plauto propone vicende umane universali e perenni. Al termine dello spettacolo avverrà una sorta di “drama-forum”, in cui gli spettatori dialogano con attori, con il regista e con chi ha curato la drammaturgia. Potranno fare domande, esprimere suggerimenti e sensazioni che lo spettacolo ha alimentato.