Una collaborazione che trova nella sede di Piacenza-Cremona un campo fertile in cui coltivare i valori di giustizia, solidarietà e sostenibilità. L’accordo tra Università Cattolica e Robert F.Kennedy Human Rights avrà come prima traduzione una ciclo di incontri su “Le parole chiave dei diritti umani”.

«I tre seminari, che si terranno il 21 febbraio, il 7 marzo e l’11 aprile con l’obiettivo di riflettere sulle attività di ricerca e promozione già in atto nel nostro Ateneo sui temi legati ai diritti umani e sui possibili impegni futuri, sono un’importante iniziativa di divulgazione dello stato dell’arte» spiega la preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza Anna Maria Fellegara.

«Abbiamo progettato con i nostri ricercatori e docenti - prosegue la preside - iniziative volte a rendere più riconoscibile e efficace la difesa dei diritti umani, perché i nostri studenti e i risultati delle nostre ricerche siano sempre più sensibili, attenti e capaci di rispondere al bene comune».

Mercoledì 21 febbraio (Aula E, ore 14.30-16) si parlerà di Giustizia con Dino Rinoldi, docente di Diritto Internazionale, don Luca Ferrari, docente di Teologia, Mariachiara Tallacchini, docente di Filosofia del Diritto, Francesco Timpano, docente di Politica Economica Avanzata. Francesco Millione, del Laboratorio Mondialità Consapevole, porterà una testimonianza.

Il secondo appuntamento è in programma mercoledì 7 marzo e sarà dedicato alla Sostenibilità, con gli interventi di Ettore Capri, docente di Valutazione del Rischio negli Alimenti, Paolo Rizzi, docente di Economia Applicata, don Roberto Maier, docente di Teologia, Davide Galli, docente di Corporate Social Responsibility, Antonio Giuseppe Maria Chizzoniti, docente di Diritto Canonico, e la testimonianza di Andrè Ndereiymana e Margherita Casale, di Buslin.

Chiuderà il percorso mercoledì 11 aprile l’incontro sulla Solidarietà con Enrico Fabrizi, docente di Statistica, Vincenzo Tabaglio, docente di Agronomia, Daniele Bruzzone, docente di Pedagogia, Anna Gianfreda, docente di Diritto ecclesiastico, e la testimonianza di Paola Cavanna, dottoressa di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.