Trenta raccomandazioni per semplificare il quadro regolatorio europeo in ambito FinTech. È l’obiettivo del Rapporto Rofieg, elaborato dall’Expert Group on Regulatory Obstacles to Financial Innovation, istituito dalla Directorate-General Financial Markets della Commissione europea (DG Fisma) per sviluppare l’innovazione e aumentare la concorrenza nel sistema finanziario, e di cui fa parte, come unico membro italiano, il prorettore vicario dell’Università Cattolica Antonella Sciarrone Alibrandi.

La presentazione italiana del documento “30 Raccomandazioni in tema di regolazione, innovazione e finanza”, si terrà giovedì 13 febbraio alle ore 9.30 nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1 – Milano). 

Dopo i saluti di Elena Beccalli, preside della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, di Chiara Frigerio, segretario generale del Cetif (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari), e di Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza regionale della Commissione europea a Milano, Mario Nava, direttore DG Fisma Commissione Ue, delineerà La strategia europea per il FinTech. Saranno invece, Philipp Paech, LSE e Chair dell’Expert Group, e Antonella Sciarrone Alibrandi, a illustrare Le indicazioni del rapporto Rofieg

«Big data, blockchain, intelligenza artificiale hanno messo a repentaglio il sistema tradizionale delle banche e delle assicurazioni e hanno permesso l’ingresso di nuovi operatori tecnologici», spiega la professoressa Sciarrone Alibrandi, docente di Diritto bancario nella facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative. «Di fronte a questo scenario abbiamo predisposto 30 raccomandazioni cui si deve ispirare la Commissione europea per l’emanazione di nuove regole in materia di innovazione e di finanza. Si tratta di regole semplici e trasversali incentrate sui principali nuclei problematici che le nuove tecnologie comportano con lo scopo di renderne più trasparenti i benefici, prima fra tutti la maggiore inclusione finanziaria, e nello stesso tempo, di proteggere utenti e risparmiatori dai rischi che ne conseguono, come quelli legati alla cyber security».

Dopo la presentazione del rapporto si terrà una tavola rotonda (ore 11.00), cui parteciperanno Pietro Cesati, di Soisy, Paola Fico, di Borsa Italiana, Victor Massiah, di Ubi Banca, Christian Miccoli, di Conio, e Stefano Cappiello, del ministero dell’Economia e delle Finanze, che coglierà l’occasione per discutere della proposta di regolamento appena emanata dal Ministero sulla “regulatory sandbox”, cioè un sistema di regole che consentirà a soggetti diversi da quelli tradizionali di sperimentare per un periodo di tempo limitato e sotto la sorveglianza delle autorità di vigilanza nuovi prodotti.