Questa settimana in Italia sembra si possa finalmente tirare un sospiro di sollievo. Ben lungi dall’essere al riparo dal contagio, i numeri dicono però di un rallentamento della diffusione del Covid-19 e di un aumento dei pazienti guariti. 

In attesa della tanto sospirata fase due si comincia a pensare alla progressiva riapertura del mercato e di alcune attività produttive, e alla possibilità di ricominciare a uscire di casa, se pure con tutte le precauzioni che conosciamo.

Sul fronte medico ed economico anche in questi giorni gli esperti dell’ateneo hanno dato disponibilità a partecipare a trasmissioni radio televisive per offrire un parere e rispondere alle domande dei giornalisti.

L’economista Rony Hamaui è intervenuto l’8 aprile a Caffè Affari di Class CNBC a proposito dell’intervento della BCE e dell’accordo non raggiunto all’Eurogruppo.

Lo stesso giorno Carlo Cottarelli ha partecipato a Omnibus di La7, puntata dedicata alla riunione dell’Eurogruppo, al decreto sulle imprese e all’operato della BCE e sugli stessi argomenti l’economista Andrea Santini è intervenuto il 7 aprile a Tgcom24. 

L’economista Giuseppe Arbia ha parlato a Di Martedì di La 7 a proposito delle previsioni sul picco dell’epidemia e sul calo dei contagi.

Il 6 aprile Paolo Balduzzi a Dentro i fatti di Tgcom24 ha commentato la ripartenza dell’Italia e ribadito la necessità di sostenere l’attività economica e di rilanciare le infrastrutture. Il problema saranno le modalità di finanziamento con soldi pubblici che poi dovranno essere incrementati. Cruciale sarà quello che si deciderà sugli Eurobond per distribuire il rischio di debito pubblico tra tutti gli stati.

Anche Andrea Monticini a Piazza Affari di Rai3 ha parlato dello scenario economico. Aumenta, infatti, il deficit tra entrate e uscite per due motivi. Da un lato perché stanno diminuendo le entrate non avendo attività produttive a pieno regime, dall’altro stanno aumentando le uscite con i sussidi per sostenere il reddito delle famiglie. 

Sempre sugli aspetti economici della fase due è intervenuto a La vita in diretta di Rai 1 Americo Cicchetti con un riferimento al sistema sanitario che dovrà provvedere a tutti i ricoveri per interventi chirurgici che sono stati rimandati in questo periodo.

La presenza dei medici in radio e tv è stata ancora preponderante questa settimana.

L’8 aprile Roberto Cauda è intervenuto a Uno Mattina di Rai1 sull’andamento dell’epidemia, e a Tagadoc di La7. Il 7 aprile l’infettivologo a Porta a porta di Rai1 ha parlato dell’importanza delle mascherine e della distinzione tra quelle chirurgiche che possono indossare tutti, e le FFP1, 2 e 3 per gli operatori sanitari. Ha inoltre ribadito che occorre essere molto cauti nella fase due e che, più che per area geografica, bisognerebbe organizzare le riaperture per tipologie di lavoro. Nei giorni precedenti il professore ha parlato al TG5, al GR di Radio24.

La docente di Igiene Patrizia Laurenti è intervenuta a Skytg24 sui dati del contagio e dei decessi. 

Luca Richeldi, direttore del Centro per le malattie rare del polmone al Policlinico Gemelli, ha partecipato a molti programmi televisivi. L’8 aprile a Porta a porta il 7 aprile per parlare dei numeri dei contagi in Italia e in Lombardia, al GR1, GR2 e GR3, al GR di Radio24 e di Rtl, al TG1, al TG di La7. E ancora il 6 aprile a Effetto notte di Radio 24, al TG5, al TG1, a Radio1, 2 e 3, al TG3, al TG4, al GR di Radio 24, al GR di Rtl, a Italia sotto inchiesta di Radio1, a TGcom24, a Rainews24, allo Speciale TG di La7, e il 4 aprile a Omnibus di La7. A Di Martedì di La7  il 7 aprile lo pneumologo ha spiegato che la polmonite provocata dal Covid-19 causa un grave danno alla struttura del polmone e che i farmaci usati al momento sono mirati in parte al virus in parte ai danni provocati dal virus.

Il 7 aprile Walter Ricciardi ha partecipato al Ruggito del coniglio di Radio 2, e il 6 aprile a Frontiere di Rai 1 dove ha dichiarato l’importanza di estendere i test mirati a partire dal personale sanitario, e di rinforzare l’assistenza domiciliare.

Sempre il 7 aprile Stefano Vella è intervenuto a Obiettivo Salute di Radio 24, il 4 aprile a Coffee break di La7 sulle modalità di contagio e la centralizzazione della sanità. 
Il 5 aprile Massimo Fantoni a Basta la salute di Rainews24 ha parlato della gestione dei ricoveri, Giovanni Scambia a Life -  Il weekend del benessere di Radio 1 dell’Unità di ricerca sul Covid 19 al Policlinico Gemelli; Maurizio Sanguinetti al TG5 della decisione sui test sierologici; il 4 aprile Rocco Bellantone, Antonio Gasbarrini e Massimo Antonelli a Italia Sì di Rai1 di un documentario sul Covid 2 e a TV 2000 sui contagi. Massimo Antonelli ha parlato anche a TV2000 dei dati dei contagi, a Coffee break di La7, al GR di Radio24, al GR1, il 3 aprile a Speciale TG1, Effetto notte di Radio 24.
E ancora Francesco Landi è intervenuto a Non stop news di Rtl sugli anziani come le persone più fragili e Francesco Franceschi a TV2000 sulla gestione del pronto soccorso.

Segnaliamo durante questa settimana anche la presenza di Ruben Razzante a Tgcom24 sul pericolo delle fake news, di Mauro Magatti a TG2 e TG2 Post sulla riunione dell’Eurogruppo per fronteggiare la crisi economica, di Chiara Giaccardi al TG1 sull’analisi del messaggio del Papa.